Era nell’aria la protesta degli abitanti di Napoli est.
Dal giorno in cui il comune di Napoli ha indicato l’area ex Icm di via Nuova delle brecce come sito di stoccaggio rifiuti, in attesa della manutenzione dell’inceneritore di Acerra, i residenti della periferia est avevano annunciato proteste e barricate.
Questa mattina un primo assaggio: circa duecento persone hanno effettuato un presidio davanti l’ingresso dell’area impedendo il transito agli autocompattatori dell’Asia che trasportavano i rifiuti della città di Napoli.
Stanchi di respirare aria malsana e preoccupati per la salute dei propri figli, i residenti di San Giovanni a teduccio sono passati all’azione sfogando la propria rabbia contro il sindaco, Luigi de Magistris, colpevole di aver firmato la delibera con cui viene individuata l’ex Icm come sito per ricevere l’immondizia indifferenziata fino a gennaio 2020