Una rivolta di detenuti del Padiglione Salerno del carcere di Poggioreale a Napoli riapre il dibattito sui diritti dei carcerati e le condizioni di disagio in cui vivono negli istituti penitenziari della Campania.
A scatenarla, lo stato di salute di un 28enne detenuto per reati di droga: alle superficiali cure a cui era stato sottoposto 200 detenuti del Salerno hanno dato vita a una protesta devastando le celle e minacciando il personale della polizia penitenziaria. Su quanto accaduto è intervenuto il Garante dei detenuti della regione Campania, intervenuto sul posto durante la rivolta
Dopo quanto successo ieri, questa mattina un gruppo di familiari ha dato vita a un sit in all’esterno dell’istituto penitenziario di via Poggioreale. Presente anche la madre del giovane pregiudicato