I registi Francesco Rosi, Daniele Gaglianone e Robin Campillo apriranno il 16 ottobre la terza edizione di ‘Venezia a Napoli – il cinema esteso’ la rassegna organizzata dall’Unione Agis Campania e coordinata da Antonella di Nocera che tra i venti titoli ha scelto anche alcune opere sul tema dell’immigrazione e dell’integrazione testimoniando cosi il cordoglio di Napoli per la tragedia nei mari di Lampedusa. In otto sale cittadine (Astra, Filangieri, Pierrot, La Perla, Modernissimo, Auditorium TAN Piscinola, Metropolitan, Vittoria) sarà proposta una selezione di opere da tutte le sezioni dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia. ”Un’occasione per unire, non solo simbolicamente, due grandi città – sottolinea Luigi Grispello, presidente Agis Campania – realtà culturali riconosciute nel mondo, in nome del grande cinema nazionale ed internazionale, fornendo al pubblico ed agli autori un fattivo sostegno nella diffusione e nella promozione di opere che, seppure di grande valore, difficilmente trovano adeguato spazio nelle sale e nei circuiti tradizionali”. Rosi sarà presente al Modernissimo per la proiezione de ‘Le mani sulla città’ versione restaurata, il francese Robin Campillo presenterà al Filangieri ‘Eastern Boys’, Premio Orizzonti per il Miglior Film, dedicato ‘a tutti gli immigrati che attraversano le frontiere’, Gaglianone propone, dalle Giornate degli Autori-Venice days, ‘La mia classe’ con Valerio Mastandrea al Pierrot. Tra i titoli in rassegna, ’70Future Reloaded’, 70 cortometraggi, di registi di tutto il mondo, ‘Jiaoyou’ (Stray dogs) di Ming-liang Tsai (Gran Premio della Giuria), ‘Miss Violence’ di Alexandros Avranas, Leone d’Argento. Dalla sezione Orizzonti, ‘La prima neve’ di Andrea Segre, ‘Piccola Patria’ di Alessandro Rossetto. Dalle Giornate degli autori, ‘Alienation’ di Milko Lazarov (miglior regista esordiente) e ‘La belle vie’ di Jean Denizot, Premio Label Europa Cinemas . Quattro le pellicole della Settimana Internazionale della Critica presentate in anteprima assoluta a Napoli: ‘Razredni Sovranik’ di Rok Biek (Miglior Film candidato al Premio Oscar per la Slovenia), ‘White Shadow’ di Noaz Deshe (Leone del Futuro), ‘Las Nias Quispe’ di Sebastian Sepulveda, ‘Zoran il mio nipote scemo’ di Matteo Oleotto. In rassegna anche ‘La voce di Berlinguer’ di Mario Sesti e Teho Teardo, l’anteprima nazionale di ‘Locke’ di Steven Knight (giovedì 17 ottobre, ore 21.30, a La Perla). La rassegna è realizzata da Parallelo 41 produzioni, in collaborazione con la Biennale con il contributo Mibac, e grazie al lavoro di numerose associazioni culturali del territorio.