Vigilerà attentamente sui candidati e le possibile infiltrazioni della malavita al momento dell’avvio della campagna elettorale e durante le giornate di voto.
Lo promette Matteo Salvini al suo elettorato nel corso della sua visita napoletana. L’ex ministro dell’Interno precisa.
E da servitore dello stato stamattina Salvini si è recato a Capodichino per apporre un mazzo di fiori sul luogo dove ha perso la vita l’agente di polizia Lino Apicella.
Ad attendere Salvini alcuni contestatori che non hanno accettato la presenza del leader della Lega nel loro quartiere. Una donna dal balcone urla: “Qui noi non ti vogliamo”. E lui le lancia un bacio.
Proprio nelle ultime ore Giuliana, la vedova dell’agente, aveva fatto sapere attraverso il suo legale di non gradire alcuna polemica politica sulla memoria del marito.
Salvini si è raccolto in preghiera per poi proseguire il suo tour elettorale. Su Facebook ha poi scritto “Sono venuto qui a Napoli a portare un fiore e un pensiero commosso a Pasquale Apicella, agente della Polizia di Stato ma anche marito e papà di due splendidi bimbi che non potrà vedere crescere.
Spero che ai maledetti infami rapinatori che lo hanno ucciso venga fatto pagare tutto, senza sconti”.