San Gennaro Day, premio a Bocelli nell’edizione dedicata a Enrico Caruso

L'evento è in programma domenica sera 26 settembre sul sagrato del Duomo di Napoli. La direzione artistica è di Gianni Simioli

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Sarà consegnato ad Andrea Bocelli il Premio San Gennaro Day, nel corso dell’edizione di quest’anno dedicata al tenore Enrico Caruso. Il San Gennaro Day, prodotto da “Jesce Sole” con la direzione artistica di Gianni Simioli, quest’anno è sostenuto anche dalla Regione Campania e dalla Camera di Commercio di Napoli attraverso la sua azienda speciale, SI Impresa.
La serata conclusiva del San Gennaro Day si terrà domenica 26 settembre sul sagrato del DUomo di Napoli.
Con l’omaggio a Enrico Caruso, il Premio San Gennaro Day vuole conferire alto riconoscimento a quei tenori interpreti dell’arte del canto nella sua forma più alta e nobile. E se Caruso è entrato nel mito con la sua voce struggente e sensuale, interprete d’eccezione della canzone napoletana nel mondo di oggi è Andrea Bocelli, a cui sarà conferito un premio San Gennaro day speciale nel nome di Caruso.  Bocelli, tenore amatissimo in tutto il mondo, con la sua voce di straordinaria bellezza ha ridato linfa alla canzone classica napoletana, facendola risplendere nei più prestigiosi teatri nazionali e internazionali e inoltre è riuscito, con la sua potenza comunicativa, ad affascinare le nuove generazioni al repertorio della tradizione della canzone classica partenopea.
Il palco del Premio San Gennaro Day ospiterà una rosa di eccellenze, che con il loro lavoro, ciascuno nel proprio settore, ha dato lustro alla città di Napoli, compiendo un vero e proprio miracolo terreno.  Per la IX Edizione saranno insigniti del prestigioso riconoscimento Made in Naples: Peppino di Capri, Lino Banfi, Antonio Milo, Rocco Hunt, Tommaso Zorzi,  Vincenzo De Lucia, Barbara Foria, Marco Calone, Iabo, Bruno Giordano, Sondra Sottile, Francesca Simonelli, Nu Genea.
Sul palco non solo il mondo della musica e dello spettacolo. Il Premio San Gennaro Day sarà conferito anche a Eduardo Di Napoli, imprenditore coraggio del quartiere Sanità; Ezio Stellato, esperto in materia fiscale e tributaria; Vincenzo Capasso, un giovane pizzaiolo che dalla strada è diventato Maestro dell’arte bianca; Davide Rosiello, medico; Carlo De Simone, CEO European Brokers; Cristina Leardi, Presidente del Consorzio di tutela del pomodorino del Vesuvio DOP eruzioni vulcaniche e CEO dell’azienda agricola Masseria del Sorbo
A Alfonso Esposito Marroccella, commerciante di Arzano, legato alla famiglia Padolino da 60 in un rapporto di stima e affetto, sarà conferito lo speciale Premio Padolino, intitolato al commerciante Rosario Padolino, tragicamente scomparso proprio in quella via che amava e per la quale si è tanto impegnato nel segno di una riqualificazione urbana, che ha sostenuto il ritorno della festa di San Gennaro nove anni fa.
Il Premio coniuga momenti di intrattenimento a momenti di riflessione. Come ogni anno il Gran Galà di premiazione sarà aperto da una Lectio Magistralis al popolo napoletano. La Lectio di quest’anno è affidata a Italia Orofino e Carmen Nappo, in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori della Whirpool Napoli. Le lavoratici ripercorreranno le tappe della dolorosa vertenza e spiegheranno cosa significhi l’epilogo della Whirpool per tutta la città di Napoli e per il suo tessuto produttivo/ manifatturiero, ormai ridotto all’osso.
Il Premio conferma sempre più la sua vocazione nazionale e, persino, internazionale. Durante la serata ci sarà un collegamento video con la festa di San Gennaro a New York, e, in particolare, con la Little Italy di Manhattan e con James Bari, personaggio di spicco della comunità italoamericana e proprietario dello storico ristorante Benito One, collocato nel cuore di Mulberry street, dove si svolge la festa di San Gennaro. Con lui ci sarà lo chef Pasquale Cozzolino, che dai Quartieri Spagnoli di Napoli ha conquistato la Grande Mela, dove è diventato uno dei maggiori interpreti della scena culinaria, nonché lo chef del Sindaco di New York.
L’attesissima serata di premiazione è stata preceduta da eventi culturali che hanno celebrato il Santo Patrono e omaggiato il tenore Caruso, per tutto il mese di settembre attraverso le arti visive, la letteratura e la musica: la mostra “Sotto il segno di San Gennaro/Strategie dello sguardo” a cura di Loredana Troise al Complesso monumentale di San Domenico Maggiore (ingresso gratuito, fino all’1 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 11 alle 18), la tavola rotonda “San Gennaro, la storia, gli oggetti della fede e la ‘religione delle cose’ del popolo napoletano” a cura di Gea Palumbo e  il concerto/seminario “Enrico Caruso un napoletano a New York” a cura del maestro Luigi Ottaiano in collaborazione con l’orchestra stabile della canzone classica napoletana del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
Grazie agli sponsor che da tanti anni sostengono l’arte e la cultura: Torlado, Mulino Caputo, Poppella, La Fiammante, Masseria dello sbirro, Carta Wow, Selezione Catering,Flover, Casa Capasso, Jhey Roger, Gruppo Gargano , Brigante dei Sapori, Full Securitu, Unicoenergia Mondo camerette, European Brokers, BioVIIIx, Gt officine del computer, Januarius, Express speedy, Renna creative, 2R comunicazioni.
INFO:
Per disposizioni delle autorità competenti e, nel rispetto delle norme anti Covid-19, si potrà partecipare al Premio solo su Invito. È possibile seguire il Premio in diretta su Radio Marte e il Canale tv di radio Marte 655 del digitale terrestre e sulle pagine social ufficiali del Premio.
L’evento è organizzato nel rispetto delle vigenti misure anti-covid19.
Info 081 5520906 mail:premiosangennaroday@gmail.com