C’erano, accatastati, gli scarti dell’attività tessile di circa sei anni, nella ditta di San Gennaro Vesuviano (Napoli), il cui titolare è stato denunciato dai carabinieri del nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale di Napoli.
L’uomo, che ha 44 anni, è accusato di violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e di gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti.
Secondo quanto emerso dalle indagini, non ha mai smaltito i rifiuti prodotti dalla sua ditta. I militari hanno sequestrato il locale adibito a deposito di rifiuti e 20 metri cubi di scarti tessili e plastici che erano stati chiusi in sacchi di plastica. Sono state anche comminate sanzioni amministrative per 4mila euro riguardanti l’omissione della registrazione dei rifiuti sul registro di carico e scarico. Non si esclude che un’altra parte di rifiuti sia stata smaltita bruciandola.