giovedì, Marzo 28, 2024
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Scontri ultras su A1, primi arresti. Rischio porte chiuse per Napoli Juve?

Scontri ultras su A1, primi arresti. Rischio porte chiuse per Napoli Juve?

La Digos di Napoli ha proceduto all’arresto in flagranza differita di un tifoso partenopeo con precedenti di polizia aderente al gruppo brigata Carolina sedente della curva A dello stadio Diego Armando Maradona.

Il tifoso, Antonio Marigliano di anni 35 è il primo ultras napoletano arrestato dalla Digos per gli scontri avvenuti sulla A1 tra tifosi romanisti e partenopei.

L’uomo è stato tratto in arresto per possesso di oggetti atti a offendere e denunciato per rissa aggravata. Marigliano è stato riconosciuto attraverso la visione e analisi delle immagini contenute nei video relativi agli scontri tra tifosi napoletani e romanisti avvenuti nella giornata di ieri presso l’area di servizio Badia al Pino in provincia di Arezzo.
In queste ore la Polizia di Stato sta operando altre perquisizioni che potrebbero portare a nuovi arresti tra gli ultras di Napoli e Roma.

Domani alle ore 12 il presidente della Figc Gabriele Gravina e l’omologo della Lega di A Lorenzo Casini, incontreranno il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al Viminale.

Sul tavolo la possibilità di chiudere le curve ma anche di giocare uno o più turni a porte chiuse. I tifosi sono preoccupati.

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