Scuola, la ricetta della Cisl Campania: tempo pieno contro la dispersione

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“Bisogna istituzionalizzare il tempo pieno nelle scuole di Napoli e della provincia. Non si può pensare di utilizzare i docenti del potenziamento. Non dobbiamo arricchire l’offerta formativa, ma rispondere ad una esigenza che va ben oltre e che è ormai prioritaria per questo territorio”. Così la coordinatrice dell’Area metropolitana di Napoli della Cisl Scuola, Rosanna Colonna, nella relazione di apertura del IV congresso della federazione, tenutosi alla presenza della leader nazionale Maddalena Gissi e del coordinatore Cisl del territorio Giampiero Tipaldi. Ai lavori erano presenti 118 delegati in rappresentanza degli oltre 8.500 iscritti alla categoria. “La grande emergenza qui è il contrasto alla dispersione, e questo si può ottenere solo aumentando il tempo scuola, necessario per educare i bambini e i ragazzi ai valori, e per non farli diventare facile esca della criminalità” ha aggiunto. Sul lavoro si è soffermato Tipaldi. “Dobbiamo riportare al centro dell’attenzione dei vari livelli istituzionali le politiche per il lavoro. Sono tanti, troppi i giovani che lasciano la nostra terra per cercare fortuna altrove. Dobbiamo spezzare questo trend, perché Napoli non può continuare a perdere le risorse intellettuali e le eccellenze che crescono sul nostro territorio”. Le assise sono state chiuse dalla Gissi. “Stiamo incalzando ogni giorno il Governo – ha detto – sul rinnovo del contratto, atteso ormai da dieci anni. Non si può parlare di centralità dell’istruzione se alle parole non seguono i fatti. E i fatti vogliono dire tutelare i diritti degli operatori del settore, rivedere i profili professionali, creare le condizioni vere per mettere la scuola nelle condizioni di soddisfare la sua funzione di far crescere le nuove generazioni e prepararle a diventare la futura classe dirigente del Paese”. Al termine del congresso, è stata approvata la mozione che impegnerà la categoria nei prossimi 4 anni ed eletto il nuovo Consiglio generale, composto da 45 membri, che nei prossimi giorni sceglierà il segretario generale e la segreteria.