“Questa serata è dedicata a un amico, a cui è riservata quella sedia vuota che doveva essere sua: Mimmo Lucano”. L’apertura dell’incontro “Riace – Catania – Roma. L’Italia che lotta per accogliere” è affidata a queste parole di Maurizio Del Bufalo, coordinatore del Festival Del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, ed è accolta da un sentito e commosso applauso.
L’incontro, che nasceva con l’obiettivo di raccogliere le esperienze di Riace, della Diciotti e dei sudanesi sfrattati a Roma che si sono accampati a via Scorticabove, vedeva nel previsto intervento di Mimmo Lucano uno dei più attesi. Dopo il suo arresto, è invece diventato anche una testimonianza di vicinanza della città di Napoli al sindaco di Riace.
La gente ha risposto compatta riempiendo la sala e occupando anche scale e corridoi di Piazza Forcella, nella Biblioteca Annalisa Durante.
Oltre 300 persone hanno preso parte all’incontro, partecipando vivamente al dibattito che ha visto tra i tanti momenti anche l’intervento dei membri dell’ASGI, Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, impegnati in prima fila proprio sul caso Riace.
L’incontro è stato promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. A portare i saluti istituzionali l’assessore Nino Daniele. Ed è stato arricchito dal fotoracconto di Riace del fotoreporter Cesare Abbate.
È stata anche l’occasione per annunciare il prossimo Festival Del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, con la presenza straordinaria, il giorno 1 dicembre, del fondatore di Emergency Gino Strada.