Identificata e distrutta sui Monti Lattari, da parte dei carabinieri della stazione di Gragnano e dell’elinucleo di Pontecagnano, una piantagione di 2740 piante di cannabis indica alte dai 2 metri e mezzo ai 3 metri e mezzo. Le piante erano in un terreno demaniale ed erano abilmente coltivate, pronte per produrre i fuori dai quale generare la sostanza stupefacente da spacciare nel mercato delle sostanze stupefacenti. Le piante sono state distrutte mentre proseguono le indagini per individuare i coltivatori.
L’operazione dei carabinieri si inquadra in una intensa attività interforze sul narcotraffico.
Nei giorni scorsi i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno sequestrato, nel comune di Sant’Anastasia, una piantagione di marijuana allestita all’interno di un locale. In particolare i finanzieri hanno scoperto all’interno di un laboratorio, una serra artigianale, ove erano presenti 85 piante di «cannabis indica», e un complesso impianto elettrico costituito da 10 lampade, 10 trasformatori, 4 ventilatori e 2 aspiratori utili ad intensificare lo sviluppo delle piante, in modo da poter realizzare più cicli di coltivazione nell’arco dell’anno.