L’ironia che può far riflettere, un tema di grande attualità (l’invasione di prodotti e aziende cinesi nei nostri territori), trattato con l’approccio tipico della commedia all’italiana. Si intitola “Made in china napoletano” (parla di Napoli ma non di camorra) il primo film di Simone Schettino, presentato prima a Milano, poi a Roma e infine al cinema “The Space” di Napoli. Sullo sfondo una storia surreale, costellata di personaggi nati dalla fantasia di Schettino e animati sullo schermo da Tosca D’Aquino, Benedetto Casillo, Angelo Di Gennaro, Rosaria D’Urso, Elisabetta Gregoraci, Maurizio Mattioli, Fabio Gravina, Benedetto Casillo, Tommaso Bianco, Yoon Cometti Joyce e Mimmo Ruggiero.
L’intervista al regista e protagonista nel file allegato.