Il tecnico partenopeo è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:
“Che Napoli mi aspetto? Quando alleno la squadra, per me i miei calciatori sono tutto. Quello che può fare la differenza quest’anno è che sono in una città che ha questa passione infinita per questi colori, per quello che è un tentativo di fare delle cose importanti.
Bisogna prendersi le responsabilità che vuole la piazza, che naturalmente merita anche una squadra di alto livello come quella del Napoli. Abbiamo tutti delle aspettative e vogliamo tutti andare a offrire un buon calcio.
Se mi aspetto che mi chiedano lo Scudetto ? Nella stagione precedente abbiamo fatto grandi risultati, grandi partite, siamo stati sempre in zona Champions League sin da quando siamo partiti e ci siamo arrivati con largo anticipo. Poi ci sono state quelle gare in cui potevamo far qualcosa in più. E quelle fanno male a tutti. Poi, però, bisogna considerare il percorso importante di crescita che ha fatto la squadra, le vittorie importanti su dei campi difficilissimi. Poi è chiaro che si aspettano tutti che vengano rifatte quelle vittorie, però non è facile. Alla prima giornata non si parte da +9 sulla Juve, da +15 sulla Lazio, da + 16 sulla Roma. Si partirà tutti da zero e rientrare tra le prime 4 sarà difficilissimo. Poi, se saremo bravi come l’anno scorso, quando all’inizio abbiamo messo in fila tante vittorie, dovremo provare a lottare con le squadre più titolate”.