L’allenatore del Napoli ha commentato così in conferenza il pareggio interno rimediato contro la squadra di Simone Inzaghi:
“1-1 risultato giusto? Complessivamente sì. Ci sono capitati un paio di palloni dove potevamo segnare, loro bravi a sfruttare una situazione che fa parte delle loro caratteristiche e qualità. Prestazione che certifica le ambizioni scudetto? Perchè mi volete usare per i titoli dei giornali? Io non devo essere complice delle vostre organizzazioni del creare un po’ di aspettative. Io sono complice della mia squadra, che stasera ha fatto vedere il suo marchio: una leggerezza talentuosa nel far girare palla ed impostare con due mediani ed un trequartista. Noi dobbiamo essere ambiziosi, se a voi far gioco anche per lo scudetto. Siamo disponibili per gli avversari a giocare e a voi giornalisti per i titoli.
Osimhen? Ha fatto una buona partita, è quello che ha forza e strappo ed è quello che ci vuole.
Non c’è bisogno di passare solo attraverso una strada, se ne possono usare tante per sfruttarlo. Però se va troppo da solo non siamo nelle condizioni di supportarlo: se non prende palla, rimane staccato dal gioco. Abbiamo sentito la pressione sbagliando troppo? Noi siamo più leggeri dell’Inter, ma dobbiamo mantenerla nel far girare palla. Se vogliamo portare il discorso sul rinconquistare palla, diventa più difficile. Abbiamo sbagliato poco, il minimo. Loro sanno stare in campo e usare le loro qualità: l’Inter riempie bene la partita, ed è campione d’Italia. Sono loro come qualità e forza, sono quelli più forti e lo hanno dimostrato sul campo”.