L’allenatore partenopeo ha commentato così in conferenza la brillante vittoria contro l’Atalanta di Gasperini:
“La squadra è cresciuta sotto l’aspetto di mentalità e personalità. Certe volte siamo più leggeri e qualitativi e nel momento giusto riusciamo anche a mettere quel qualcosa in più che non fa parte di noi. Certe volte gli avversari possono nascondere le tue qualità, come capitato a inizio secondo tempo quando hanno segnato e ci hanno schiacciato. Poi però le qualità non spariscono e il terzo gol ha cambiato definitivamente la partita.
Abbiamo fatto una buona partita, la squadra è cresciuta ed è maturato. Adesso sono tutte le partite pesantissime. Siamo arrivati a questo punto del campionato facendo tanti sacrifici e passando per molti momenti di difficoltà. Non possiamo non valutare la situazione che c’è avanti a noi. Ora partita in casa, in trasferta e avversario non cambia. Si può giocare anche nel parcheggio, leviamo le macchine e giochiamo. Anche se giochiamo sempre in casa le partite devono essere tutte uguali, certi treni non passano più per me, ma anche per qualche giocatore. E’ ora il momento e dobbiamo andarcelo a prendere. All’andata l’Atalanta meritò di vincere, in questa partita ho visto la mia squadra motlo cresciuta. L’Atalanta è sempre la stessa, forte e determinata. Grande partita dei ragazzi anche nei singoli come Lobotoka, Mario Rui che gli ho fatto subito i complimenti, Insigne per come è tornato dopo la delusione Nazionale. La cosa importante sono i tifosi, oggi sono stati determinati con la loro carica”.