La Procura di Napoli ha presentato ricorso in Cassazione contro la decisione del Tribunale del Riesame di scarcerare i tre giovani accusati di violenza sessuale di gruppo su una ragazza nel vano ascensore della stazione di San Giorgio a Cremano della Circumvesuviana.
L’istanza, firmata dal pm Cristina Curatoli e dal procuratore aggiunto, Raffaello Falcone, punta il dito su alcune divergenze che sarebbero emerse durante gli interrogatori in carcere.
Sono due i punti su cui battono gli inquirenti: uno degli indagati, interrogato dal pm, avrebbe detto di aver visto la 24enne dare un morso durante il rapporto con un altro dei ragazzi.
Riguardo le immagini di sorveglianza, la Procura ha spiegato che si noterebbe il braccio di uno dei giovani sulla spalla della donna inducendola a entrare in ascensore in un contesto sorvegliato dagli altri indagati.
Ora sarà la Cassazione ad avere l’ultima parola.