IMMAGINI DI ANTONIO COSCIONE
L’Irpinia ha una nuova beata. Si tratta di Maria Gargani, irpina doc, nata a Morra de Sanctis il 23 dicembre del 1892, divenuta Suor Maria Crocefissa del Divino Amore. Il rito è stato celebrato nella Cattedrale di Napoli dal Cardinale Angelo Amato, Prefetto della congregazione delle cause dei santi, rappresentante del Papa e dall’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe.
La suora, zia dell’ex eurodeputato Giuseppe Gargani presente in cattedrale e visibilmente commosso, fu fondatrice delle Apostole del Sacro Cuore, e morì il 23 maggio 1973.
La beatificazione arriva cento anni dopo l’incontro tra la Suora e San Pio, ad accelerarne il percorso, il riconoscimento di un miracolo attribuito all’intercessione di madre Maria Crocifissa: la guarigione da un tumore maligno del piloro di una donna di Torrecuso, Michelina Formichella.
Dopo gli studi presso il Convitto nazionale di Avellino e l’abilitazione magistrale, entrò in contatto con i padri Agostino e Benedetto da San Marco in Lamis, grazie ai quali riuscì a realizzare diverse iniziative di apostolato. Intraprese anche una corrispondenza epistolare con Padre Pio che ne fu anche padre spirituale. Nell’aprile del 1918 i due si incontrarono e Maria Gargani comunicò al Santo di Pietralcina la volontà di prendere i voti. Poi il percorro terreno che ne ha sancito la Beatificazione.