Teatro Lendi, apre Biagio Izzo, attesa per Peppe Barra e Massimo Ranieri

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Torna a Napoli, al Gran Caffè Gambrinus, il Teatro Lendi di via A. Volta 176 (strada provinciale Frattamaggiore-Sant’Arprino) che, come da tradizione, presenta la sua nuova stagione in uno dei dieci bar storici d’Italia. Una stagione che diventa sempre più importante e ricca di appuntamenti con nomi della scena nazionale.

Con Francesco Scarano, direttore del teatro, hanno presentato la stagione alla stampa, Peppe Barra, Simone Schettino, Lucio Pierri e Ida Rendano, Francesca Marini e Massimo Masiello, il trio Balsamo, Esposito e Gisonna.

“L’idea resta quella di far crescere sempre di più il Teatro Lendi e di renderlo punto di riferimento in un territorio che ha bisogno, fame e sete di cultura – afferma Francesco Scarano –. Sono impegnato da dieci anni in questo progetto. Non è semplice costruirsi una credibilità negli ambienti artistici. Io ci provo ogni giorno, con grande impegno, passione e amore per quello che ho scelto come lavoro. Vedere un cartellone che, spettacolo dopo spettacolo, grande all’aiuto degli agenti e all’entusiasmo degli artisti, prende forma, è un’emozione forte e vera. In occasione di ogni “prima”, guardo lo show dal fondo del teatro. Una prospettiva che mi permette di cogliere insieme la bellezza del palcoscenico e di quello che sta accadendo in quel momento, e le reazioni del pubblico. Osservare una platea sempre più piena e sempre più entusiasta è una grande soddisfazione. Gli storici abbonati hanno un diritto di prelazione fino al 14 settembre. Devo a loro il successo del teatro e delle mie scelte”.

Undici spettacoli in abbonamento (con tre repliche), a cui si aggiunge l’atteso appuntamento con Massimo Ranieri, che arriva al Lendi con una tappa del tour 2020 “Sogno e son desto 500 volte” (20 e 21 febbraio). Un nuovo emozionante viaggio tra canzoni intramontabili, sketch divertenti e racconti inediti racchiusi in uno show unico, leggero e sofisticato, travolgente e commovente, che non smette mai di conquistare il pubblico, catturato in due ore e mezza di performance dall’incanto affabulatorio e dall’atmosfera magica creata dall’artista. Ad accompagnarlo l’Orchestra formata da Andrea Pistilli (chitarra), Flavio Mazzocchi (pianoforte), Pierpaolo Ranieri (basso), Marco Rovinelli (batteria), Donato Sensini (fiati), Stefano Indino (fisarmonica), Tony Puja (chitarra) e il Maestro di tip-tap Giorgio De Bortoli. Organizzatore generale dello show Marco De Antoniis, light designer Maurizio Fabretti.

Il cartellone si apre il 6 novembre con Biagio Izzo e “I tartassati dalle tasse”, scritto e diretto da Eduardo Tartaglia. Dal 20 novembre arriva Carlo Buccirosso con “La rottamazione di un italiano perbene”, uno spettacolo di cui è anche autore e regista, che lo vede impegnato in scena insieme a Rosalia Porcaro.

A dicembre, spazio al teatro comico con il trio Fabio Balsamo, Ciro Esposito e Salvatore Gisonna in “Siamo tutti… Felice”, scritto e diretto da Salvatore Gisonna, in scena dal 4 dicembre. A gennaio, in cartellone c’è “Mostri a parte”, diretto e interpretato da Maurizio Casagrande, che ne è anche autore insieme a Francesco Velonà (dall’8 gennaio). Nello stesso mese arrivano Massimo Lopez e Tullio Solenghi in “Massimo Lopez e Tullio Solenghi SHOW” (dal 15 gennaio), scritto da Lopez e Solenghi, in palcoscenico con la Jazz Company, diretta dal maestro Gabriele Comeglio. Sempre a gennaio, Sal Da Vinci arriva al Teatro Lendi con “La fabbrica dei Sogni”, spettacolo di cui è autore insieme a Ciro Villano (dal 29 gennaio). Dal 5 febbraio, in scena ci sarà Serena Autieri in “Rosso Napoletano”, scritto e diretto da Vincenzo Incenzo. Marzo si apre con Simone Schettino in “Se tocco il fondo sfondo”, scritto da Schettino e Vincenzo Coppola (dal 4 marzo) e riserva un appuntamento con un pezzo importante della storia teatrale nazionale con Peppe Barra in “Monsignore”, in scena con Patrizio Trampetti, scritto da Peppe Barra e Lamberto Lambertini, che ne cura anche la regia. Dall’1 aprile ci sono Lucio Pierri e Ida Rendano in “La scommessa”, scritto da Lello Marangio insieme a Pierri, a cui è affidata la regia. Chiude il cartellone “Verso il mito Edith Piaf”, con Francesca Marini e Massimo Masiello, in scena dal 15 aprile.