Messa alla spalle la paura per il fastidio accusato da Fabio Fognini al costato (il ligure oggi si è allenato regolarmente), lo spauracchio degli azzurri dell’Italia del tennis impegnati da venerdi’ a Napoli contro la Gran Bretagna nei quarti di finale di Coppa Davis torna ad essere Andy Murray. Il re dell’ultimo Wimbledon è il vero ostacolo sulla strada per le semifinali, un traguardo che agli azzurri manca dal 1998. Gli azzurri ne sono consapevoli, tuttavia dalle parole di capitan Barazzutti, come da quelle dei giocatori, trapela un certo ottimismo.
“Il match è equilibrato anche se partiamo con un piccolissimo vantaggio – dice capitan Barazzutti nelle interviste della vigilia – giochiamo in casa e sappiamo di poter contare su un pubblico caloroso che ci darà una mano. Pensiamo di riuscire a vincere e di centrare il traguardo delle semifinali. Sappiamo di dover fare i conti con una squadra forte che ha in Murray la sua punta di diamante e che sarà dura, perché anche loro vogliono centrare questo traguardo, ma noi stiamo bene e anche Fognini sta risolvendo i suoi problemi”.
Domani mattina alle 12 è in programma il sorteggio.