Nella settimana in cui ha ripreso a bruciare la terra dei fuochi, ovvero l’area compresa tra la provincia di Napoli e Caserta, il ministro dell’Ambiente Costa arriva in città per partecipare al comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, che si è tenuto questa mattina nella prefettura del capoluogo campano.
A margine dell’incontro, annunciando l’imminente installazione di 82 telecamere e l’impiego di oltre 30 milioni di euro da parte del Governo, l’ex generale del corpo forestale, balzato all’onore delle cronache proprio per il suo impegno contro lo sversamento di rifiuti illegali e i roghi tossici, si è scagliato contro i sindaci dei comuni compresi nella terra dei fuochi, colpevoli di non collaborare con il ministero solo per interessi elettorali
Troppi incendi, ha ammesso il ministro, una situazione non più tollerabile ma ribadisce che il governo sta facendo la propria parte