E’ in arrivo sugli smartphone “WhereApp”, la nuova app gratuita che permette di ricevere le informazioni di pubblica utilità da fonte certificata solo nella zona geografica selezionata dall’utente, garantendone il massimo della privacy e dell’anonimato.
Ecco, solo, alcuni esempi di comunicazioni di pubblica utilità da trasmettere sugli smartphone in tempo reale: terremoto registrato nell’area; segnalazione allarmi per la protezione civile; incendio; allerta meteo; interruzioni elettriche, idriche e di gas; lavori stradali e manifestazioni.
Chi pubblica le informazioni non conosce i destinatari che le ricevono. I destinatari infatti si registrano con una semplice mail: il numero di cellulare, così come le altre proprie informazioni non devono essere fornite per utilizzare WhereApp.
Anche le mail di registrazione rimangono ignote ai Mittenti Certificati (che possono essere pubbliche amministrazioni come i Comuni, le circoscrizioni, le Regioni, ma anche scuole, comitati di quartiere, aziende di distribuzione luce e gas). Per questo motivo le pubbliche amministrazioni, gli enti, e le grandi aziende stanno registrando particolare attenzione nei confronti del servizio innovativo.
Inoltre chi utilizza WhereApp sul proprio cellulare può inviare messaggi a coloro che sono nelle immediate vicinanze (fino ad 1 km di distanza). Può trattarsi di una richiesta di aiuto o una segnalazione di pericolo. Queste comunicazioni che partono dai singoli utenti di WhereApp sono corredate dalla propria posizione geografica per essere quindi raggiunti e soccorsi.
WhereApp è stata ideata e realizzata da una struttura informatica italiana: “VJ Technology”.
La presentazione della nuova App si terrà giovedì 8 settembre alle ore 11.30, presso la sala stampa della Camera dei deputati. All’incontro interverranno la parlamentare Michela Rostan, Commissione Giustizia Camera dei Deputati; Paolo Lanari, direttore generale “VJ Technology”; Mauro Santini, direttore commerciale “VJ Technology” e Stanislao Montagna, responsabile marketing WhereApp.