Trivellazioni nei Campi Flegrei, l’allarme dei vulcanologi

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Non si placano le polemiche attorno al progetto “GeoGrid”, fermato due giorni fa dal comune di Pozzuoli dopo l’ok della regione che aveva autorizzato le trivellazioni nell’area di via Scarfoglio.

Nessuno secondo l’amministrazione flegrea ha calcolato eventuali danni alla salute e alla sicurezza dei cittadini né eventuali scenari sismici che potrebbero generarsi mediante eventuali esplosioni sotterranee.
Il progetto cofinanziato dalla Regione Campania e portato avanti dalla società Graded in accordo con Ingv, Federico II, Parthenope, Università Vanvitelli, e Cnr, dopo lo stop per il Coronavirus si ora fermato quindi per le preoccupazioni della cittadinanza e anche per approfondire le analisi.

Il vulcanologo Giuseppe Mastrolorenzo, in queste ore è intervenuto sulla vicenda affermando che :”Le trivellazioni sono processi irreversibili. Una volta effettuate, il sistema non può ritornare nelle condizioni iniziali. La modificazione della crosta terrestre resta tale. Il rischio non dipende dalla grandezza del progetto, perché semplicemente non sappiamo prevedere le conseguenze di un intervento anche minimo. Tra l’altro queste trivellazioni insistono nell’area più attiva dei Campi Flegrei. Per dire: a qualche centinaio di metri c’è Pisciarelli, il sito più attivo della zona, e lì è interdetto l’accesso a chiunque per i rischi connessi ad esplosioni possibili e ad instabilità. Per il principio di precauzione non si dovrebbe trivellare in zona.Altra preoccupazione è derivata dai gas che da ore stanno fuoriuscendo assieme a polveri e fanghi.

“C’è un getto molto forte, spiega Mastrolorenzo- il geyser raggiunge alcune decine di metri
“Bisognerebbe fare delle analisi chimiche per capire qual è la composizione del vapore che sta fuoriuscendo. In gran parte si tratta di vapore acqueo, ma c’è idrogeno solforato e anidride carbonica che sono comunque gas pericolosi, così come dell’acido solfidrico”. Insomma una situazione a quanto pare seria e da monitorare e di cui qualcuno dovrà rispondere se ci saranno rischi per la popolazione.