Truffa dello specchietto: arrestato pregiudicato a Sant’Anastasia
Un colpo veloce, diretto, verso lo specchietto dell’auto affiancata. Urla e imprecazioni per assicurarsi lo stop della vettura “danneggiata”. Ma a seguire la messinscena in via delle Gemme a Sant’Anastasia, tristemente conosciuta come la “truffa dello specchietto”, ieri sera c’era un’auto civetta dei carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna.
La marcia non è veloce e non desta sospetti fino a quando dal finestrino dell’auto che “insegue” emerge un braccio. Il colpo allo specchietto è veloce e deciso ma non sfugge ai militari in borghese che seguono a debita distanza l’evolversi della vicenda.
CHIESTI SUBITO 50 EURO ALLA VITTIMA A BORDO DELLA PROPRIA VETTURA
Le urla partono e con loro anche la richiesta di risarcimento: la truffa si sta consumando con 50 euro pattuite che l’ignara vittima stava per cedere al truffatore.
Fortunatamente i Carabinieri sono lì, hanno visto tutto e sono pronti a bloccare l’uomo che ha già la banconota tra le mani.
IL TRUFFATORE E’ UN PREGIUDICATO NOTO ALLE FORZE DELL’ORDINE
Si tratta di Raffaele Bionadelli, 34enne di Pollena Trocchia già noto alle forze dell’ordine. L’uomo – che era a bordo di un’auto a noleggio – è stato arrestato e dovrà rispondere del reato di truffa.