Erano da soli all’inizio questa mattina a protestare davanti alla prefettura i 150 marittimi della compagnia di navigazione TTTlines, il cui posto di lavoro è a rischio per la cessione improvvisa ed imminente della società alla Grimaldi Lines, colosso del settore.
Ma dopo poche ore la loro battaglia è diventata quella comparto marittimo napoletano: a dar man forte ai marittimi che lavorano a bordo della nave che collega il porto di Napoli a quello di Catania, sono arrivati i colleghi di Torre del Greco sul piede di guerra già da tempo per il crack Deiulemar.
La manifestazione si è svolta mentre in prefettura era in svolgimento un incontro con le imprese.