La crisi del turismo nell’estate 2020 è un problema enorme per l’economia italiana. Napoli che negli ultimi anni aveva fatto registrare numeri da record oggi patisce la mancanza di prenotazioni e turisti. Quelli che arrivano secondo i dati sostano in città solo per il week end, altri preferiscono spostarsi a Capri, Ischia e Procida o fare una visita in costiere o a Pompei.
Lo scenario nel capoluogo partenopeo in questi giorni baciati dal sole e conditi dal tipico caldo di luglio è desolante: strade vuote, pochi clienti nei bar e nei ristoranti. Nessun pullman turistico e siti museali deserti. Le perdite indicano dal primo gennaio al 15 giugno un dato complessivo del -61.5% rispetto allo stesso periodo del 2019, con una tendenza discendente costante nella diminuzione della domanda internazionale“.Sara’ l’estate delle famiglie. Più della metà organizzerà viaggi familiari (54%) e solo il 38% in coppia. Il 23,7% dei pensionati non rinuncia alle ferie, seguiti da impiegati (23,6%), operai (15). In molti utilizzeranno secondo i dati il bonus vacanze.
Preoccupati i consoli presenti a Napoli. Spagna e Germania da sempre gemellate per il turismo con la Campania sperano in una ripresa tra fine agosto e settembre. Tra le curiosità spicca il ritorno in Campania di Angela Merkel che tornerà a Ischia anche se non ha ancora decisa una data precisa.