Turismo, inaugurati 4 infopoint: saranno attivi solo fino a giugno. Un piccolo passo verso un’ipotetica normalità, nella terza città d’Italia, con il centro storico patrimonio dell’Unesco, tra i più vasti d’Europa. Eppure, a Napoli, le cose normali, hanno sempre il sapore dell’eccezionalità.Tanto che il sindaco, Gaetano Manfredi, è arrivato in piazza del Plebiscito con tutta la famiglia per osservare da vicino la nuova creatura.
TURISMO, MANFREDI INAUGURA INFOPOINT
”E’ un primo passo – ha detto il sindaco, Gaetano Manfredi – abbiamo dato una risposta d’emergenza. Rispondere al grande impatto di turisti, italiani e stranieri, che stanno affollando la nostra città, vederli è una gioia straordinaria. Ma è necessaria un’organizzazione strutturata dell’offerta e dell’accoglienza turistica che sarà fatta di informazione, di accompagnamento e di servizi anche utilizzando al massimo il digitale”. Non solo infopoint. Il Comune ha infatti attivato due QRcode: uno per iniziare ad analizzare i flussi turistici. L’altro che consente ai visitatori di collegarsi al sito istituzionale dell’amministrazione. Sul sito si stanno caricando tutte le informazioni relative alle iniziative del Maggio dei Monumenti ma anche tutti i luoghi da visitare in città.
REALIZZATI DA UNA SOCIETA’ CHE HA VINTO UN BANDO
Gli info-point sono realizzati da una società che ha vinto un bando da 100mila euro. L’assessore tersa Armato, che riferisce come a Napoli non esista un’analisi dei flussi turistici e che, allo stato, non ci sia alcun punto di informazione per i turisti. È visibilmente soddisfatta. Dimentica, forse, di essere stata negli anni passati assessore al turismo sia del Comune di Napoli che della Regione Campania e che, quindi, se la situazione è quella attuale, non è che proprio lei possa ritenersi sorpresa.
L’ENTUSIASMO DI TERESA ARMATO
”Sappiamo che si sta incrementando il mercato americano e giapponese – ha affermato Teresa Armato, assessore al Turismo – e con questi infopoint abbiamo voluto rendere la città quanto più accogliente possibile perchè vogliamo rafforzare la qualità dell’accoglienza”. Armato ha sottolineato inoltre che l’analisi dei flussi turistici, accanto ai dati raccolti dall’uso del QRcode, sarà effettuata e studiata da un Osservatorio che sarà istituito così da avere ”un’analisi dei dati più strutturata”.