Tutela e valorizzazione, da Agropoli e Castellabate lungo le rotte di Ulisse

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Sono stati due giorni intensi ed emozionanti per i kayakers che hanno preso parte al raduno nazionale, ribattezzato “Il Raduno del Mito: Sulle Rotte di Ulisse”, svoltosi ieri e oggi nel Cilento, tra Agropoli e l’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate.

Un trekking marino di 25 miglia nautiche (46km) caratterizzato da tappe intermedie lungo tutto il percorso per i partecipanti . Dalla sosta nella baia del Vallone, costeggiando il promontorio di Agropoli, alla pausa presso la sede del Circolo Nautico Punta Tresino, a Castellabate. Dalla fermata al porticciolo de “Le Gatte” all’incantevole approdo presso l’isolotto di Punta Licosa, dove i kayakers hanno anche raccolto il materiale plastico spiaggiato, per poi arrivare nella baia di Ogliastro Marina, dopo aver costeggiato l’intera riserva marina di Santa Maria di Castellabate.

L’evento ha visto in prima linea ancora una volta il Circolo Canottieri Agropoli e l’Associazione Punta Tresino di Castellabate che hanno organizzato il raduno in collaborazione con l’associazione Sottocosta e con il patrocinio della Federazione Italiana Canoa Kayak.

“E’ sempre bello far vivere le emozioni che questo territorio regala a noi che lo viviamo quotidianamente – hanno evidenziato Enzo Mazza e Leopoldo Catena, rispettivamente presidente e direttore sportivo del Circolo Canottieri Agropoli, e Irene Maria Lanzaro, presidente dell’associazione Punta Tresino – a chi arriva da altri luoghi. Ascoltare le loro emozioni, le loro sensazioni, al termine del raduno, è stato gratificante perché significa che siamo stati bravi a fargli vivere il territorio”.