Una “Passione” live nel segno di Pino Daniele al “Palapartenope”

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Una “Passione” nel segno dell’emozione e del ricordo. Sul palco del Palapartenope gli interpreti del musical idetao dal John Turturro e con la direzione artistica di Federico Vacalebre, hanno omaggiato Pino Daniele. Un mix di ricordi, sensazioni a fior di pelle, che hanno visibilmente commosso Raiz (che ha cantato notte che va) o che hanno guidato il sax e la voce inconfondibile di James Senese nell’interpretazione di “chi tene o mare” e la prorompente vitalità di Pietra Montecorvino, una “Bella mbriana” appassionata e autenticamente sudista.
Pochi minuti prima di andare in scena Enzo Gragnaniello, tra gli ospiti della serata, ha raccontato così le sue sensazioni (Interviste nel file allegato).
Il pubblico ha applaudito Gennaro Cosmo Parlato, M’Barka Ben Taleb e Spakkaneapolis 55, durante le oltre due ore di un live carico di sensazioni, di alchimie mediterranee, con un convitato di pietra ingombrante. Gli artisti, guidati da Gigi De Rienzo, si sono alternati sul palco per proporre con moderni arrangiamenti alcuni grandi classici della canzone napoletana (da “Bammenella” a “Luna rossa”, da “‘O sole mio” a “Tammurriata nera”, da Salvatore Di Giacomo a Renato Carosone), ma anche successi di oggi (Almamegretta, Napoli Centrale, Eugenio Bennato e Enzo Gragnaniello), in un incontro seducente tra il passato illustre della canzone tradizionale e l’anima creativa della Napoli contemporanea.