Il Napoli vince la prima delle tre finali che da qui alla fine del campionato potranno portarlo, in caso di filotto di successi, a qualificarsi alla Champions League del prossimo anno. La vittoria per 5-1 sull’ Udinese è nettissima e conferma l’ottimo stato di forma della squadra di Gattuso. Gli innesti di Bakayoko e Lozano, rispettivamente al posto di Demme e Politano, rispetto alla squadra scesa in campo alla Spezia sabato scorso, non modificano la quadratura dei padroni di casa che non lasciano mai spazio all’avversaria. Il gol di Okaka, nato da uno spunto isolato dell’attaccante friulano, è l’unico dato offensivo degno di nota della squadra di Gotti. L’Udinese si difende con ordine e sfrutta la tempra e la potenza fisica dei suoi uomini, soprattutto in difesa per contenere le offensive degli azzurri. Il Napoli attacca con le solite fitte triangolazioni che partono dal centrocampo in cui Ruiz e Bakaioko riescono quasi sempre a prendere il sopravvento sugli avversari e si dispiegano ai limiti dell’area di rigore, dove i tre attaccanti di sostegno e la prima punta Osimhen fanno girare il pallone con rapidità, alla ricerca dell’apertura del varco giusto. Gli azzurri trovano il gol del vantaggio al 28′ grazie a uno spunto di Osimehn che si libera di Bonifazi e conclude in porta. Musso devia con un piede il pallone che Zielinski ribatte in fondo della rete. Passano soltanto due minuti e la squadra di Gattuso raddoppia grazie a uno spunto personale di Ruiz che si aggiusta il pallone ai limiti dell’area di rigore e insacca con un tiro a giro sul palo più distante. La reazione dell’Udinese non è particolarmente veemente. La squadra di Gotti, comunque, trova il gol al 40′ con Okaka che si libera dalla marcatura di Manolas e conclude a rete con un diagonale a mezza altezza. Nella ripresa la maggiore caratura tecnica della squadra di casa e lo stato di forma degli azzurri determinano una differenza di rendimento tra le due formazioni che non lascia scampo ai bianconeri. Il Napoli mette in sicurezza il risultato all’ 11′ con Lozano che sfrutta un passaggio avventato di Musso per De Paul, si impossessa del pallone e insacca con una conclusione appena deviata dal portiere udinese. Passano altri 9′ e gli azzurri vanno ancora a bersaglio con Di Lorenzo il quale approfitta di una corta respinta di Musso su colpo di testa di Manolas. La partita a questo punto può dirsi finita. Gli allenatori operano una serie di cambi e il ritmo si spegne. C’è un ultimo e definitivo sussulto proprio allo scadere del tempo quando Insigne, sfruttando un rimpallo ai limiti dell’area di rigore, insacca con una potente conclusione di destro.
IL TABELLINO
Napoli (4-2-3-1): Meret, Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (38′ st Mario Rui), Ruiz, Bakayoko (38′ st Demme), Lozano (30′ st Politano), Zielinski (30′ st Elmas), Insigne, Osimhen (25′ st Mertens). (25 Ospina, 16 Contini, 38 Costanzo, 3 Zedadka, 56 D’Agostino, 61 Labriola, 37 Petagna). All.: Gattuso.
Udinese (5-3-1-1): Musso, Becao (9′ st Ouwejan), Bonifazi, Zeegelaar (30′ st Samir), Molina, De Paul, Walace (9′ st Forestieri), Makengo (40′ st Palumbo), Larsen, Pereyra, Okaka (30′ st Micin). (96 Scuffet, 31 Gasparini, 87 De Maio, 32 Llorente). All.: Gotti.
Arbitro: Calvarese di Teramo. Reti: pt 7′ 28′ Zielinski, 30 F.Ruiz, 40 Okaka; st 11′ Lozano, 20′ Di Lorenzo, 45′ Insigne. Angoli: 8 a 3 per il Napoli.
Recupero: 1′ e 2′. Ammoniti: Bonifazi per gioco falloso.