La quarta rivoluzione industriale è una opportunità per le imprese del Sud. A patto che si colmi il digital divide rispetto ad altre aree del Paese, che si riduca il gap di “alfabetizzazione” sulle tematiche digitali che le imprese del Mezzogiorno ancora scontano e che si affronti per tempo la trasformazione delle competenze di nuove figure professionali adatte alle sfide della Digital Transformation. E’ questo l’assunto di fondo che ha spinto UniCredit, sulla basa di un’idea nata nell’ambito dell’Advisory Board Sud di UniCredit presieduto da Antonio Ferraioli, a pensare per le Pmi del Sud al programma “+Valore”, presentato nel corso di una conferenza stampa, moderata da Dario Del Porto, giornalista di Repubblica e alla quale hanno partecipato Elena Goitini, Direttore Regionale Sud di UniCredit, di Antonio Ferraioli, Presidente Advisory Board Sud di UniCredit e AD di La Doria Spa, di Vincenzo Lipardi, Consigliere Delegato di Città della Scienza, di Gaetano Manfredi, Presidente Crui e Rettore dell’Università Federico II di Napoli, di Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e di Eugenio Di Sciascio, Rettore del Politecnico di Bari.
“+Valore” è la prosecuzione di un percorso che UniCredit ha intrapreso al Sud sui temi della innovazione e della necessità di fare rete – ha affermato Elena Goitini, Direttore Regionale Sud di UniCredit…