La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile l’istanza della Procura di Napoli avversa alla scarcerazione dei tre giovani di età tra 18 e 20 anni accusati di avere violentato una 24enne di Portici (Napoli) in un’ascensore della stazione di San Giorgio a Cremano della ferrovia Circumvesuviana che collega il capoluogo partenopeo con l’hinterland a sud del capoluogo.
I tre ragazzi, accusati di violenza sessuale di gruppo, vennero incarcerati dal gip e successivamente scarcerati dal Tribunale del Riesame, nell’arco di un mese.
L’ultimo dei tre indagati, Raffaele Borrelli, fu rimesso in libertà dai giudici della cautela di Napoli, il 4 aprile scorso, dopo Antonio Cozzolino e Alessandro Sbrescia, difeso dall’avvocato Edoardo Izzo.
Le presunte violenze sessuali ai danni dalla ragazza (parzialmente riprese dalle telecamere di video sorveglianza della stazione) affetta da problemi di carattere psicologico, avvennero, invece, nel pomeriggio del 5 marzo scorso.