Una risposta netta è quella che, mediante un flash mob compatto, la famiglia dell’ospedale Cardarelli, dal direttore generale ai medici, agli infermieri, agli operatori del 118, hanno voluto dare all’escalation di violenza che si sta vivendo a Napoli nei confronti del personale sanitario, tra gli ultimi episodi, l’aggressione di una parente di un degente all’infermiere Emiddio Barba.
Una situazione, sempre più stigmatizzata e da leggersi in un quadro complessivo come ha spiegato Mario Forlenza dell’Asl Napoli 1.
Netta la posizione di Ciro Verdoliva, manager dell’ospedale, in piazza con i colleghi.
Ascoltiamo Mariolina Luongo del 118 di Ponticelli.