Dal mercato di nicchia al cosiddetto Biologico 3.0. Questo l’obiettivo della piattaforma programmatica lanciata dalla Confederazione Italiana degli Agricoltori della Campania per portare l’agricoltura biologica nel futuro con lo scopo di valorizzare il ruolo della produzione agricola della Regione. La Cia Campania mette così in campo iniziative per favorire nuove forme di partecipazione e di relazione con gli altri attori del comparto. Una di queste è l’incontro con gli organismi regionali di Anabio, l’Associazione Nazionale Agricoltura Biologica, che si è tenuto ieri all’Hotel Terminus di Napoli.
L’assemblea regionale è stata introdotta dalla conferenza “Agricoltura in Campania, il futuro è bio” a cui ha partecipato tra gli altri il Presidente nazionale Anabio Federico Marchini.
In costante crescita dal 2005, il mercato italiano dell’agricoltura biologica è uno dei pochi settori produttivi a non aver conosciuto crisi. E la Campania non fa eccezione. Sono infatti circa 2500 le imprese regionali certificate nel settore dell’agricoltura biologica.