Una task force per rendere inermi le baby gang di Napoli. L’idea è del procuratore della repubblica di Napoli, Giovanni Melillo e coinvolge la procura dei minori, la direzione distrettuale antimafia, la direzione centrale anticrimine e i vertici delle forze dell’ordine.
Non ancora chiari i dettagli sul modus operandi di questa struttura di coordinamento, voluta per prevenire i reati compiuti dalle bande di minorenni.
Di sicuro, c’è che il lavoro interforze si concentrerà sul controllo da parte di nuove unità investigative dei profili social sul web. Il procuratore Melillo, sempre restio a concedersi a microfoni e telecamere, ha lasciato la spiegazione dei dettagli al questore de Jesu e al comandante provinciale dei Carabinieri, Umberto del Monaco.