Una bomba d’acqua si è abbattuta su Napoli poco dopo le 8 di questa mattina. L’enorme quantità di pioggia caduta in un tempo molto ristretto, ha provocato allagamenti e disagi. Nei Vergini e in via Santa Maria della Neve, ma anche in via Manzoni, le situazioni più gravi. Un fiume ha invaso le strade a causa della cattiva tenuta del sistema fognario. Nella zona di Chiaia un guasto a una delle centraline elettriche del Corso Vittorio Emanuele ha provocato un lungo black out elettrico che ancora interessa numerosi civici.
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo valido fino alle 20 di oggi sabato 16 novembre. Attese piogge, temporali e vento forte. La perturbazione darà luogo a fenomeni diversi a seconda dei settori della regione. Sulle zone di allerta 1 (Napoli, Piana Campana, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di sarno e Monti Picentini) si prevedono “Precipitazioni sparse , anche a carattere di rovescio o temporale, localmente anche intense. Venti tendenti a divenire forti nel corso della giornata di sabato” nelle zone 1 e 3, si sottolineando anche “mare tendente ad agitato e possibili mareggiate lungo le coste esposte”.
Sulle zone di allerta 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana sele e Alto Cilento), 8 (Basso Cilento), pur non essendo prevista alcuna criticità idrogeologica connessa a piogge e temporali, sono evidenziati “venti tendenti a divenire forti nella giornata di sabato con mare tendente ad agitato e possibili mareggiate lungo le coste esposte”. Sul resto della Campania e quindi sulle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro) non sono previste, invece, particolari criticità idrogeologiche e idrauliche.
Si ricorda a tal proposito che il codice colore riguarda solo il rischio idrogeologico al quale è esposto il territorio in virtù delle precipitazioni attese. Il vento, invece, non ha codice colore.
Laddove è prevista allerta Gialla, tra i principali scenari di evento ed effetti al suolo si ipotizzano allagamenti di locali interrati e a pian terreno, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, fenomeni franosi superficiali legati a condizioni idrogeologiche particolarmente fragili e anche alle conseguenze della saturazione dei suoli. A tal proposito, la Protezione civile della Regione Campania ricorda alle autorità competenti di prestare attenzione alle zone interessate dalle precipitazioni degli ultimi giorni, anche in assenza di ulteriori piogge.