MV Killa e YUNG SNAPP hanno sperimentato assieme già in Audemars – [2019] con la complicità di Samurai Jay – e Nun o sann [2017]. Oggi, in duo, sono qui per interpretare un nuovo capitolo: BYE BYE.
È questa la traccia-capitolo che li riporta a galla dopo la reclusione conseguente alla pandemia COVID-19. Uno shock planetario a cui i due giovanotti della trap prodotta a Napoli intendono reagire con una canzone che esclama una evidente precauzione: parental advisory explicit lyrics.
E dire che in molti, nell’emergenza epidemiologica che ha frenato quasi tutti i generi di produzione, si erano pronunciati teorizzando la ghigliottina a questo segmento musicale.
MV Killa e YUNG SNAPP sono qui a proclamare il contrario. “Il mito che con la trap ci si possa esprimere in modo stupido e banale dev’essere finalmente sfatato”, raccontano i due artisti originari di Casoria, agglomerato urbano poco distante da Napoli città. “Se la trap sembra stupida è perché alcuni artisti vogliono renderla tale. I contenuti seri e profondi possono tranquillamente essere espressi anche con la trap. Non vuol dire, comunque, che noi facciamo solo quello. Sicuramente si tornerà a parlare di temi più delicati. Crediamo che la trap non finirà. Si evolverà, anzi. D’altronde, è sempre successo”.
Per MV Killa e YUNG SNAPP il singolo è il primo viaggio fianco a fianco. Chissà che presto non possa esserci un bis più abbondante. Intanto BYE BYE riassume una storia frontale che dilata l’antologia di racconti contemporanei e spietati, introspettivi e goliardici, ambientati qui nel golfo.
sinossi BYE BYE:
Margellin’ – alias Mergellina alla partenopea – e criminali. Instagram e Mercedes CLA. Invidia e ristoranti. Fanciulle, soldi, guai e benessere. La lezione la impartiscono i due simboli della nuova corrente trap. Quella che ha dialogato, di recente, con i talenti di Luchè, Vale Lambo, Lele Blade, CoCo, e, più oltre, con Gué Pequeno, Marracash, Geôlier, Emis Killa.
“BYE BYE è stata l’occasione per esprimerci come non abbiamo mai fatto – raccontano Marcello Valerio e Antonio Lago – Ci siamo messi in testa di non avere limiti di mercato e di non farci troppe pippe mentali. Siamo sempre sinceri al 100%. Il beat è nato in pochi minuti. Come in ogni pezzo abbiamo pensato prima ai flow e al sound che volevamo dare per poi ricercare le parole, i temi e l’immaginario da cucire sopra. In genere tendiamo a parlare delle nostre conoscenze o di eventi che succedono nei nostri quartieri e di cose che ci accadono e che viviamo durante le nostre giornate”.
In particolare, nelle liriche di questo singolo, che esce il 21 maggio 2020 su etichetta Universal Music, Island Records – SLF and BFM, si percepisce una consapevolezza profonda dei concetti e degli effetti dei guai e del cosiddetto Sistema. “Noi sappiamo qual è l’aria che tira nelle nostre strade, e sappiamo quali sono tutte le dinamiche e le vicende che si vivono all’interno. Le vediamo da vicino quasi ogni giorno. Non vogliamo osannare queste cose. Ci riteniamo fortunati di non aver mai avuto la necessità di entrarne a far parte”, puntualizzano MV Killa e YUNG SNAPP. Infine, un commento che è già più di una promessa. Ed è impossibile non recepire il messaggio, stavolta: “Dopo la nascita di *Audemars* abbiamo riscontrato una visione che ci accomunava e abbiamo pensato di realizzarne un sequel con lo stesso sound. Tra noi i pezzi nascono molto velocemente: basta una parola o un’idea nella creazione del beat e prende già tutto forma. In realtà il titolo di questo singolo, in origine, era un altro ma è uscito poco fa un pezzo che ha un titolo uguale, di conseguenza abbiamo dovuto cambiarlo in fretta con un vocabolo-chiave del pezzo”.