Campania Teatro Festival, Montanari in “L’angelo e l’automa”
La voce di Francesco Montanari, attraverso le cuffie di cui sono dotati gli spettatori, conduce chi lo ascolta in una ipotetica radiocronaca notturna durante la quale l’epica sfida tra i ciclisti Coppi e Bartali diventa occasione per tracciare differenze umorali e psicologiche di un’Italia di altri tempi.
Al Campania Teatro Festival, diretto da Ruggiero Cappuccio, il divo di “Romanzo Criminale” è il protagonista unico in scena di L’angelo e l’automa per la regia di Davide Sacco.
FRNACESCO MONTANARI PROTAGONISTA UNICO IN SCENA
Deluse le tante signore in sala accorse per vedere in azione sul palco Montanari che al contrario per esigenze di scena, appena si intravede, seduto dietro una scrivania nei panni dello speaker.
Eppure la suggestione non manca, grazie alla sua straordinaria capacità di modulare la voce e i tempi, che ripaga comunque chi ha assistito alla piece. Ma lui, per chi avrebbe fatto il tifo?
Lo spettacolo, il penultimo della Sezione Sportopera, a cura di Claudio Di Palma e Vesuvioteatro, è andato in scena al teatro Nuovo.