NAPOLI – “La professione di commercialista va affrontata con principi ben saldi, in particolare nei territori del Mezzogiorno. L’economia è un traino fondamentale ed è importante che si sviluppi nell’alveo della legalità: l’economia illegale ha conseguenze devastanti anche sul piano dell’ordine democratico, perché inquina i rapporti tra cittadini e Stato. I commercialisti hanno in questo un ruolo essenziale, essendo i primi che percepiscono i segnali di deriva e sono quelli che devono indicare la strada da seguire alle imprese”. Lo ha detto il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Giovanni Colangelo, nel corso della sesta edizione di “Insieme nella professione”, organizzata da Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Napoli, Consulta Praticanti e Unione Giovani. Nel corso del convegno, i vertici dei commercialisti napoletani hanno incontrato 150 giovani praticanti del territorio: ne è nato un confronto ricco di consigli, esperienze, insidie e ricordi con chi rappresenta il futuro della professione.
“Il futuro oggi non sembra roseo, ma vogliamo lanciare messaggi positivi e di incoraggiamento – evidenzia Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli – Occorre preparare i giovani nel migliore dei modi, infondere una cultura diversa rispetto a quella del passato: oggi il tessuto economico è complesso e di difficile interpretazione, ma noi siamo pronti a dare un contributo con grande volontà e continuità. Insieme nella professione ne è una dimostrazione”.
Matteo De Lise, presidente Ugdcec di Napoli, ha affermato: “Insieme nella professione è il fiore all’occhiello dell’Ordine di Napoli perché ci offre l’opportunità di fare incontrare giovani praticanti e colleghi affermati. Crediamo che il nostro futuro sia la specializzazione: non può esistere il commercialista tuttologo, è necessario che il professionista abbia aree di competenza definite, anche perché in questo modo si può lavorare insieme ad altri colleghi su una stessa azienda”.
Al forum sono intervenuti Ilaria Grimaldi, magistrato della sezione Fallimentare del Tribunale di Napoli; Adele Caldarelli, Direttore del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni Università “Federico II”; Immacolata Vasaturo, consigliere Odcec Napoli; Daniela Conte, Ricercatore in Diritto Tributario Università “Parthenope”; i dottori commercialisti Pierluigi Di Micco, Salvatore Apolito, Marina Sciarelli. A moderare il dibattito, Carolina Rumboldt, presidente Consulta Praticanti, e Giuseppe Soviero, consigliere Consulta Praticanti.