giovedì, Aprile 18, 2024
HomeSpettacoli"Conversazioni sul Seicento napoletano": studiosi da tutto il mondo per il ciclo...

“Conversazioni sul Seicento napoletano”: studiosi da tutto il mondo per il ciclo di incontri della Fondazione Pietà de’ Turchini

Iniziano oggi, alle ore 18.30 online sul canale TurchiniLive, le “Conversazioni sul Seicento napoletano”, un ciclo di incontri promosso e realizzato dalla Fondazione Pietà de’ Turchini dedicato ad un periodo della nostra storia e della nostra cultura che affascina tuttora studiosi di ogni parte del mondo.

Cinque appuntamenti in calendario, uno a settimana fino a martedì 1 giugno,  cui prenderanno parte ricercatori ed esperti di diverse discipline chiamati a confrontarsi di volta in volta su temi che spaziano dalla politica alla società, dal teatro alla musica.

“L’iniziativa trae ispirazione – sottolinea Federica Castaldo, presidente della Fondazione – dalla possibilità di esplorare ed approfondire molti dei temi contenuti nella recente pubblicazione dedicata al XVII secolo realizzata da Turchini Edizioni e si rende possibile grazie alla disponibilità di numerosi esperti di questa straordinaria materia”.

Studiosi che, insieme ai curatori del volume Paologiovanni Maione e Francesco Cotticelli,  contribuiranno ad arricchire ulteriormente il tributo dedicato al ‘600 napoletano “una stagione inimitabile – aggiunge Federica Castaldo –  ancora oggi fonte inestimabile di ispirazione e campo di indagine tutt’altro che esplorato”.

Ospiti del primo incontro, martedì 4 maggio, sono Raffaele Mellace (Università degli Studi di Genova), José María Domínguez (Università Complutense di Madrid), Giovanni Muto (Università degli Studi di Napoli Federico II), Rossella Del Prete (Università degli Studi del Sannio). Introducono Federica Castaldo (Fondazione Pietà de’ Turchini), Francesco Cotticelli (Università degli Studi di Napoli Federico II), Paologiovanni Maione (Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli).

Il volume sul ‘600 napoletano, che Turchini Edizioni pubblica in due ponderosi tomi nella collana dedicata alla “Storia della Musica e dello Spettacolo a Napoli, raccoglie inoltre la straordinaria prefazione del filosofo Aldo Masullo. “In questo suo scritto – sottolinea Paologiovanni Maione – Masullo offre una visione del 600 straordinaria, prologo a tutto ciò che poi potrà incontrare  il lettore nell’approfondire la lettura dell’opera che si avvale dei preziosi contributi di tanti studiosi, da  Antony Del DonnaAurelio Musi, Raffaele Mellace, Angela Romagnoli e da Pier Mario Vescovo, solo per fare qualche nome”.

Skip to content