Coronavirus, alta tensione nella comunità cinese di Napoli

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Coronavirus, tensione nella comunità cinese di Napoli. Dopo l’ufficialità del primo contagio in Italia, sale la preoccupazione nella zona di Gianturco dove vive una fotla comunità cinese. Un gruppo di 80 cittadini provenienti dalla Cina è in autoquarantena da giorni, anche con il supporto dell’Asl. Ma si teme che alla procedura sia sfuggito qualcuno. L’iniziativa del Sinaci che rappresenta la comunità cinese a Napoli è coordinata da Wu Zhiqiang. Nei giorni scorsi l’incontro con i vertici dell’Asl Napoli 1, diretta da Ciro Verdoliva, in regione. E l’istituzione del numero verde regionale 800909699. Ma la paura dei cittadini napoletani che abitano nella zona aumenta.

PAURA A CAVA PER CASO SOSPETTO,
MA ESITO NEGATIVO AL TEST

Paura a Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno per le condizioni di un bambino di tre anni in gravi condizioni. Ricoverato d’urgenza il test del tampone per il Corona virus è risultato negativo.

MASCHERINE ESAURITE IN FARMACIA

E’ praticamente impossibile acquistare le mascherine nelle farmacie napoletane. Da settimana le scorte risultano esaurite e ciò che è peggio è che non vengono riassortite. L’unico modo per acquistare, oggi, è on line.

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