Nell’ultimo week end, in Campania, il Bollettino dell’Unità di Crisi ha contato 7529 nuovi positivi, un numero molto elevato a fronte, però, di un crescente numero di guariti ovvero 684. Ma è l’intera settimana a presentare uno scenario diverso da quelle precedenti. Da lunedì a domenica sono stati 21032 i nuovi positivi venuti fuori da 120416 tamponi. La percentuale dei positivi sui tamponi effettuati è del 17,5% particolarmente alta. Occorre sottolineare che gli asintomatici, complessivamente, sempre riferito alla settimana appena trascorsa, sono 19948 ovvero il 95%. Aumentano, in proporzione, i guariti e questo è il dato più confortante: in sette giorni sono stati 2424. Impossibile stabilire il numero preciso di persone morte questa settimana perché il bollettino li raggruppa quotidianamente recuperandoli anche da quelli delle settimana precedenti.
In regione, mentre si attendono le decisioni su eventuali nuovi lockdown che potrebbero essere annunciate a breve dal Governo, la preoccupazione principale resta legata alla carenza di posti letto e di medici. Un segnale, a un tempo preoccupante per un possibile ulteriore peggioramento della situazione ma anche confortante per la risposta che si cerca di dare agli eventuali sviluppi negativi, è quello dell’ospedale da campo con 20 letti che sarà allestito nel parcheggio retrostante il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Sei le strutture ‘militari’ in collaborazione con l’Esercito che dovrebbero essere realizzate in Campania. Il Presidente della Campania, De Luca, ha prorogato fino al 14 novembre prossimo l’ordinanza che prevede il divieto di spostamento da una provincia all’altra della regione e l’obbligo di restare in casa tra le 23 e le 5.