Ha aspettato i giornalisti all’interno di una delle botteghe artigiane per le interviste di rito. Quando le condizioni meteo lo hanno permesso, Hugo Maradona ha percorso un breve tratto di via San Gregorio Armeno, scortato dalla moglie e dai commercianti del borgo dei presepi, ha tagliato un nastro simbolico per l’inaugurazione del periodo natalizio dopodichè è salito in taxi ed è corso via.
Una cerimonia molto attesa, considerato che ha subito due rinvii, durata giusto il tempo di un taglio di nastro ma che è servita a simboleggiare la ripresa delle attività delle botteghe artigiane di san gregorio armeno.
Un ritorno al lavoro che i maestri dell’arte presepiale hanno voluto dedicare alla memoria di Diego Armando Maradona, scomparso lo corso 25 novembre.
Un modo per superare le difficoltà di una categoria che, oltre alla mancanza di clientela, paga lo scotto dell’esclusione dagli aiuti di governo, come denuncia Gabriele Casillo, presidente dell’associazione botteghe san Gregorio Armeno