Le suggestive e storiche sale del quarto del priore nella certosa di San Giacomo, dal 5 settembre all’11 ottobre, ospiteranno la mostra collettiva “Dipingere il presente” ideata da IGAV ( Istituto Garuzzo per le Arti Visive)” in collaborazione con il Polo museale della Campania e realizzata con il CAEG – China Arts and Entertainement Group,con la partnership di SisalPay.
Capri e la Cina forse mai state così vicine, ed oggi forse ad unirle è stata l’Arte Contemporanea, in virtù della sua esposizione, avvenuta sabato, che ha già riscosso un grande successo di critica e di pubblico.
L’esposizione è dedicata alla pittura contemporanea e riunisce 13 artisti italiani e 13 artisti cinesi.
L’inaugurazione ha riscosso il plauso di un pubblico locale ed internazionale. A fare gli onori di casa, insieme al sindaco di Capri Gianni De Martino, Mariella Utili, direttrice del Polo Museale della Campania, e con loro artisti, curatori e la presidente IGAV Rosalba Garuzzo,
Il progetto, a cura di Alessandro Demma e Fang Zhenning vuole analizzare i problemi e le domande della vita contemporanea e gli strumenti possibili per decodificarla dall’interno dello spazio pittorico. La mostra sviluppa infatti un percorso che parte dalle tecniche tradizionali per arrivare alle tecnologie attuali. Un “cammino” fisico e mentale tra opere che riflettono sugli aspetti critici e concettuali della mostra attraverso alcuni passaggi fondamentali: l’osservazione, l’interiorizzazione, la creazione ed infine la rappresentazione.
Le opere esposte entrano in dialogo con le stratificazioni storico-artistiche della Certosa collegando il passato alle domande del presente e alle possibilità future dell’arte narrando l’arte italiana e cinese contemporanee.
La Certosa si conferma luogo privilegiato di incontro di diverse esperienze dell’arte, così come è stata fonte di conoscenza e di dibattito lo scorso anno con la mostra Visioni contemporanee, sempre organizzata dall’IGAV.