Massacrata di botte in un basso del centro storico di Napoli, poi gettata agonizzante in un sacco dell’immondizia e salvata dall’arrivo della Polizia allertata da alcuni vicini di casa. Ricoverata in gravisime condizioni, fra la vita e la morte, una ragazza di 27 anni, di nazionalità albanese. E’ stata trasportata d’urgenza nel reparto Rianimazione dell’ospedale Loreto Mare, dove, nel corso della notte, è stata sottoposta a un intervento chirurgico. Ha gravi ferite all’addome e alla testa. La prognosi è riservata. Secono le indagini della polizia la giovane viveva nel basso in compagnia di un connazionale che subito dopo il fatto, accaduto ieri sera, si è reso irreperibile. Fra le ipotesi al vaglio degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli, che per tutta la notte ha fatto accertamenti e indagini ascoltando anche i vicini di casa che hanno parlato di urla e lamnti, vi è quella che l’aggressione sia maturata in un ambito sentimentale.