Una serata tra cultura, glamour, spettacolo e solidarietà per i cinquecento ospiti di “Eccellenze Reali”, giunto alla sua XIV edizione. Anche quest’anno riflettori accesi sui più chiari esempi di come “Eccellenza” possa far rima con genialità, ma anche dedizione, impegno e altruismo. Qualità che non mancano a chi ha voluto fortemente questa serata: Luigi Scavone, patron del gruppo Altea, che comprende anche le società Alma agenzia per il lavoro, Articolo 1 e Olisistem start, operanti nell’ambito del mondo del lavoro interinale e dell’information e communication tecnology. E grazie proprio alla generosità di questo grande imprenditore e top manager sarà sostenuto completamente la realizzazione di un reparto specializzato nella cura di rare malattie vascolari in età pediatrica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II che porterà il nome del papà del dott. Scavone e della mamma dello shareholder di Alma Francesco Barbarino. La serata, condotta da Gino Rivieccio, Raffaella Fico, Vera Spadini e con la regia di Massimo Andrei, si è svolta nei fasti nel teatrino di Corte di palazzo Reale di Napoli, che ha visto un re di eccezione: l’attore teatrale Mariano Rigillo, che ha incantato tutti con una sua interpretazione di Ferdinando di Borbone – che in quella stessa sede celebrò le sue nozze – illustrando agli ospiti la storia di una fra le regge più belle al mondo. Nel corso di due ore di emozioni, cultura, spettacolo e moda gli ospiti di “Eccellenze Reali” hanno avuto modo così di scoprire e appassionarsi alle più belle storie del 2018 ormai agli sgoccioli: su tutti, il cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, e il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho. Fra i vari momenti di cultura, moda, spettacolo e sport si è svolta anche la consegna del « Premio Record e Valori», diventato ormai un appuntamento nazionale, istituito dalla società Alma nel suo ruolo di leader nel campo dei servizi per il lavoro e la logistica nonché main sponsor della Alma Pramac Rancing Ducati GP e della Pallacanestro Alma Trieste nella serie A, di cui è anche socio di maggioranza.Sono stati premiati da una commissione di valutazione composta da membri del mondo accademico, della cultura, del giornalismo e della associazionismo: Salvatore Minieri, un giornalista minacciato dalla camorra, (per lui hanno ritirato il premio Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania e Gianni Russo del Consiglio di Disciplina regionale); i giornalisti Enzo D’Errico e Conchita Sannino; il colonnello Gianfranco Paglia, capitano del Gruppo sportivo paralimpico della difesa; Paolo Campinoti, Chief Executive Officer di Pramac; il direttore generale della società Articolo 1 Gianni Scaperrotta; i produttori di Made in Sud e nuovi proprietari del teatro Cilea, Nando Mormone e Mario Esposito; l’Alma PallacanestroTrieste (con Mario Ghiacci, Giulia Fragiocomo, Lodovico De Angelli, Stefan Milic); Carlo Grasso, presidente del Tc Vomero; il regista Edoardo De Angelis con l’attrice Pina Turco; il regista Stefano Amatucci; gli attori Giuseppe Zeno e Alessandro Preziosi; il giornalista Alessandro Cecchi Paone; il cantautore Enzo Gragnaniello; l’imprenditore Riccardo Monti; il direttore Generale del Dipartimento Turismo e Cultura della regione Campania Rosanna Romano; il chirurgo plastico Silvio Smeraglia, l’interior design Pietro Del Vaglio; il ristoratore Vincenzo Capuano, noto come “Cicciotto”; e ancora la spumeggiate Valeria Marini e l’attore Mariano Rigillo. A premiarli, un parterre non meno prestigioso di cui facevano anche Francesco Barbarino, Emilio Fede, Ciro Ferrara, Fabio Troiano, Fulvio Martusciello, Manuela Spedaliere, Antonio de Iesu, Alessandra Clemente, Mariateresa Ferrari, Mario Muto, Maurizio Casagrande, Amedeo Manzo, Elisabetta Gregoraci, Elisabetta Garzo e lo stesso Luigi Scavone. Infine, un elegante gala dinner ospitato nell’ambulacro di Palazzo Reale, con le ricette più originali della tradizione partenopea. La manifestazione, che riproduce il format, ideato da Enzo e Luisa Citarella, che dal 2008 valorizza le eccellenze del nostro Paese in Italia e all’estero, ha ottenuto il patrocinio della Curia Arcivescovile, dell’Unione Stampa Sportiva Italiana e il contributo della Camera di Commercio di Napoli