Con una transazione da 25 milioni di euro, Eav, la partecipata dei trasporti della Regione Campania, ha chiuso la vertenza relativa al crac del ramo gomma del 2012.
Umberto De Gregorio, alla guida dell’Ente Autonomo Volturno, ha dichiarato che con la transazione Eav ha “riacquistato tutti i beni perduti con il fallimento (bus, immobili) e chiuso tutti i giudizi pendenti (del valore di oltre 87 milioni di euro).
In seguito al fallimento del 2012 di Eavbus infatti i servizi furono assegnati a Eav che li aveva scorporati in due rami: trasporto automobilistico e trasporto ferroviario. Nelle more dei giudizi pendenti di fronte alla magistratura la partecipata della regione Campania aveva continuato ad usarli senza titolo formale a causa di contenziosi.
Con l’accordo transattivo raggiunto ieri Eav potrà, dunque, utilizzare legittimamente i circa 200 bus congelati, su un totale dei 500 della flotta.
Il piano di utilizzo dei 25 milioni di euro è stato presentato ieri dal presidente di Eav alla presenza del presidente della Commissione regionale Trasporti Luca Cascone.