NOTRE DAME DE PARIS
AL TEATRO PALAPARTENOPE
Ultimi tre giorni in scena per Notre Dame de Paris al Teatro Palapartenope. Dopo il travolgente successo di pubblico delle precedenti stagioni, con la cifra record di 4 milioni di spettatori, è tornata a teatro nel 2019 l’opera moderna più famosa al mondo, tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo con le musiche di Riccardo Cocciante e le liriche originali di Luc Plamondon. Il 16 settembre 1998 l’opera debutta a Parigi, con la regia di Gilles Maheu, il quale, seguendo i desideri degli autori, anziché sviluppare l’azione teatralmente come in un musical, allestisce uno spettacolo in forma semi-scenica, con scenografie e cantanti in costume, i quali tuttavia interagiscono solo parzialmente, interpretando i brani in forma quasi concertistica, alternandosi al corpo di ballo che esegue le coreografie separatamente. I brani Vivre, Le Temps des cathédrales, e Belle sono stati presentati come singoli in Francia, ottenendo un buon successo. Live for the One I Love, versione inglese di Vivre è stata incisa da Céline Dion.
Teatro Palapartenope
Via Babagallo 115
Venerdì 6 dicembre: ore 21
Sabato 7 dicembre: ore 16 e ore 21
Domenica 8 dicembre: ore 17 e ore 21
MOSTRA INTERNAZIONALE
DEL PRESEPE NAPOLETANO
La Mostra Internazionale del Presepe allestita dall’architetto Martina Cicatiello, rientra nel più ampio progetto “Il Presepe napoletano come strumento di evangelizzazione”, proposto da Rosario Bianco e Catello Maresca, con l’Accademia delle Arti, Mestieri e Professioni e l’Associazione PartenArt. Il progetto, che muove i passi dalla consapevolezza del ruolo che il presepe napoletano riveste nel patrimonio culturale e spirituale della città, vede tra i suoi maggiori ispiratori e promotori Sua Eminenza il Cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo Metropolita di Napoli, ed è patrocinato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e dall’Arcidiocesi di Napoli. Il percorso espositivo è composto da 21 pezzi: alcuni provenienti dalle preziose collezioni private di Peppe Barra, Rosario Bianco, Catello Maresca, Lorenzo Mazzeo, altri realizzati dai più grandi maestri presepisti partenopei, come Antonio Cantone, Alfredo Molli e i fratelli Sinno e altri ancora appartenenti alla Fundación Díaz Caballero del Museo Internacional de Arte Belenista di Mollina (Málaga) e al Museo Salzillo di Murcia, custodi dell’arte presepiale nel mondo.
Chiesa di Sant’Angelo a Segno
Via dei Tribunali 45
Fino al 14 gennaio 2020
“SANITÀ TÀ TÀ” TRA GLI APPUNTAMENTI
DI NATALE A NAPOLI 2019
Sanità Tà Tà l’ormai consueta kermesse di uno dei più folkloristici rioni napoletani. Una serata ricca di eventi dislocati per l’intero quartiere che vedrà l’esibizione di oltre settanta musicisti e artisti di strada accompagnati da gustosi percorsi culinari ed enogastronomici offerti dalle più antiche botteghe del rione. Sanità Tà Tà è un evento organizzato all’interno del più ampio programma natalizio Voglia ‘e turnà dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo Comune di Napoli, con il patrocinio di Fondazione di Comunità locale San Gennaro e della Terza Municipalità di Napoli. MAIN STAGE PIAZZA SANITÀ. Presenta Gianni Simioli. Artisti: Ivan Granatino, Ida Rendano, Giovanni Block, Azul, Natale Galletta, Fede’n’Marlen, TheRivati, Francesco Da Vinci, Peppe Sox, Plug, Baloo, Marika Cecere, Aryarca, Bless, Giusy Attanasio, Mr. Hyde. STAGE VERGINI. Presenta Toni Tonelli. Artisti: Paduano, Il Befolko, Ivo Mancino, Manco, Guastavoce, Tonia Cestari, Lena A., Toni Tonelli, Dafne, Barabba, Federa & Cuscini. STAGE MISERICORDIELLA: Oto & Bad Soul DJ, Enzo Cuomo, Biagio Foglia, Nicola Volli, Antonio Del Prete, Ritmi del Sud, Maximilian Heart. STAGE VIA FUORI PORTA A SAN GENNARO. Presenta Pulps. Artisti: DJ Corrado Capasso, Umbro Del Prete Totò, Anema e Song, Ritmi del Sud, Pit Wine, Boro, Capatosta. STAGE GRADONI PALAZZO SAN FELICE. Presenta Massimo Penza. Artisti: DJ Eugenio Capasso, Gennaro De Crescenzo, Teresa Moccia, Chiodo Fisso, Biagio Foglia, Penza-Serao-Bonetti, Compagnia Arrocco, Serpente Nero, Nap 12 Inch. STAGE CROCIFERI. Presenta Michele Montefusco. Artisti: Giovanni Imparato, Albo Dub, Giordano Esposito, Milena Setola, Michele Montefusco, Misericordiella Band, Why Not – Ragazzi di Scampia, Bandita Sbandata, Ragazzi del Benedetto Croce, Zena.
Rione Sanità
Domenica 8 dicembre: ore 20
MAURIZIO DE GIOVANNI E FABIO VOLO
DOPPIO APPUNTAMENTO IN FELTRINELLI
Maurizio De Giovanni firma copie del suo nuovo libro Nozze per I Bastardi Di Pizzofalcone (Einaudi). Doveva essere il giorno piú bello della sua vita. Una ragazza, nuda, in una grotta che affaccia su una spiaggia appartata della città; l’hanno uccisa con una coltellata al cuore. Un abito da sposa che galleggia sull’acqua. In un febbraio gelido che sembra ricacciare indietro nell’anima i sentimenti, impedendogli di uscire alla luce del sole, Lojacono e i Bastardi si trovano a indagare su un omicidio che non ha alcuna spiegazione evidente. O forse ne ha troppe. Ognuno con il proprio segreto, ognuno con il proprio sogno ben nascosto, i poliziotti di Pizzofalcone ce la metteranno tutta per risolvere il mistero: la ragazza della grotta lo esige. Perché non solo qualcuno le ha tolto il futuro, ma lo ha fatto un attimo prima di un giorno speciale. Quello che doveva essere il piú bello della sua vita. Fabio Volo firma copie del suo nuovo libro Una gran voglia di vivere (Mondadori).
Quello di Marco e Anna sembrava un amore in grado di mantenere le promesse. Adesso Marco non riesce a ricordare qual è stata la prima sera in cui non hanno acceso la musica, in cui non hanno aperto il vino. La prima in cui per stanchezza non l’ha accarezzata. Quando la complicità si è trasformata in competizione. Forse l’amore, come le fiamme, ha bisogno di ossigeno e sotto una campana si spegne. Forse, semplicemente, è tutto molto complicato.
La Feltrinelli Libri e Musica
Via Santa Caterina 23
Domenica 8 dicembre
Nozze per I Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni: ore 12
Una gran voglia di vivere di Fabio Volo: ore 17.30
MIRÓ. IL LINGUAGGIO DEI SEGNI
AL PAN – PALAZZO DELLE ARTI NAPOLI
La grande mostra Joan Miró. Il linguaggio dei segni al PAN Palazzo delle Arti Napoli, in via dei mille 60, fino al 23 febbraio. Curata da Robert Lubar Messeri, professore di storia dell’arte all’Institute of Fine Arts della New York University, sotto la preziosa guida di Francesca Villanti, direttore scientifico C.O.R, la mostra propone una passeggiata composta da nove percorsi, da Il Linguaggio dei segni e la Ballerina del 1924, dove viene messo in evidenza come Miró sfrutta le molteplici funzioni della linea come contorno, come scrittura e, nel caso dell’orizzonte, come indicatore dello spazio, consentendo scambi produttivi di significato; fino a Le tele bruciate e la morte del segno, dov’è esposta una delle cinque tele esistenti al mondo, che Miró esegue con il tessitore Josep Royo, nel dicembre 1973,, insieme a una sequenza di fotografie che mostrano i passaggi di questo magnifico lavoro.
PAN Palazzo delle Arti Napoli
Via dei Mille 60
Fino al 23 febbraio
Tutti i giorni: dalle 9.30 alle 19.30
Info e prenotazioni: 3341324281 oppure 0817958601
info@mostramironapoli.it
EROI ALLOMATICI, PERSONALE
DI ELENA VON HESSEN
Eroi Allomatici è il titolo della personale di Elena Von Hessen. Per la prima volta a Napoli, l’artista tedesca porta nella Galleria di Via Nuova Pizzofalcone la sua personale visione della natura e della vita. Alberi immersi in boschi policromi, presenze vegetali, verde dalle molteplici sfumature insieme a tracce di rosso e giallo, colori dai toni brillanti e puri. Nelle sale della Galleria Prac saranno allestite cinque opere ad acquarello di grandi dimensioni e altre più piccole per offrire al visitatore un viaggio visivo e un’esplorazione naturalistica che diventa disamina interiore. “Raccolta da passeggiate, disegni, fotografie. Quando siamo immersi nella natura, la nostra percezione è influenzata dalla luce e dai colori. Non vaghiamo soltanto con il corpo, istintivamente osserviamo ciò che ci circonda. La nostra immaginazione ci spinge a guardare e addentrarci nella natura. È questa per me una regola antica e così riesco a raccontare molte cose. Il tronco dell’albero è particolarmente forte, simbolicamente è quello che è più vicino a noi. Può essere percepito come un corpo, idealmente include vita e protezione. Nel moderno immaginario collettivo è come un essere, un corpo”. (Elena Von Hessen).
Galleria P.R.A.C. Piero Renna Arte Contemporanea
Via Nuova Pizzofalcone 2
Venerdì 6 dicembre: ore 19
AL KIND OF BLUE CON BJORN SOLLI TRIO
E CICCIO MEROLLA QUARTET
Dalla chitarra norvegese di Bjorn Solli alle percussioni partenopee di Ciccio Merolla. Un week end ricco di contaminazioni musicali al Kind Of Blue. Il giorno che apre il week end a salire sul palco sarà Bjorn Solli in trio con il napoletano Antonio Caps all’organo hammond e l’australiano Adam Pache alla batteria. Nato in Norvegia, Solli è conosciuto anche al di là dell’oceano come chitarrista e compositore di grande valore artistico con un approccio molto personale, influenzato da George Benson per il suono e il tempo e da Lennie Tristano per il fraseggio. Sarà poi la volta di Ciccio Merolla in quartet. Con Davide Afzal al basso, Piero de Asmundis al piano e Marco Trupiano alle percussioni. A otto anni dalla pubblicazione di “Fratamme”, non senza incursioni sulla scena nazionale con singoli di successo come “‘O Bongo” e “‘O munno che sento”, Ciccio Merolla torna con un nuovo album, “Sto tutto fusion”. In questo lavoro il “percussautore partenopeo” continua a percorrere quella strada su cui si basa tutto il suo percorso musicale e la sua filosofia di vita.
Kind Of Blue
Via Antiniana 2a – Pozzuoli
Bjorn Solli: venerdì 6 dicembre – ore 21
Ciccio Merolla Quartet: sabato 7 dicembre – ore 21
FUORI NAPOLI // REALTA’ AUMENTATA
A LA REGGIA DESIGNER OUTLET
Dopo l’evento spettacolare, organizzato per l’accensione del grande albero di Natale alla Reggia Designer Outlet di Marcianise (CE), da sabato 7 dicembre, l’atmosfera natalizia diventerà ancora più coinvolgente con la realtà aumentata. Il pubblico potrà interagire ed essere trasportato, a bordo della magica slitta di Babbo Natale, in una dimensione suggestiva, caratterizzata da paesaggi e ambientazioni baltiche e una magica nevicata virtuale.
La Reggia Designer Outlet
S.P. 336 Sannitica
81025 Marcianise CE
Da sabato 7 dicembre – dalle 10 alle 21
FUORI NAPOLI //
CAPRI WAVE – WINTER ARTS FESTIVAL
Con la prima edizione di CAPRI WAVE – Winter Arts Festival Capri propone un Natale all’insegna della cultura e dell’arte: un fitto programma di appuntamenti dall’8 dicembre 2019 al 15 gennaio 2020. L’inaugurazione avrà luogo domenica 8 dicembre, alle 11.30, con l’accensione delle “Vetrine d’artista” a cura di Laura Trisorio, esperta di arte contemporanea, gallerista e curatrice di ArteCinema. La manifestazione è organizzata dalla Città di Capri, in collaborazione con l’Associazione Culturale Gulliver. Il festival CAPRI WAVE è stato appoggiato dall’ASCOM, che ne ha condiviso lo spirito e la visione. La manifestazione si muove su tre direttrici: “Vetrine d’artista” a cura di Laura Trisorio, “Performance”, “Workshop e dibattiti”. Inoltre CAPRI WAVE include il progetto Capri Loves Art un contenitore aperto, un work in progress che integrerà proposte indipendenti che sposano lo spirito del CAPRI WAVE: l’arte come motore del cambiamento.
CAPRI
Dall’8 dicembre 2019 al 16 gennaio 2020
Pagina Facebook (https://www.facebook.com/capriwavefestival/)
FUORI NAPOLI // ARTE E MUSICA
NELLA TERRA DEL MITO
Arte e Musica nella terra del mito, in programma da dicembre ad aprile, per la sezione invernale, denominata “Nomoi Solstizio d’Inverno”, prevede una serie di appuntamenti gratuiti di arte, musica e cultura. Apre il calendario, il concerto di Marcello Colasurdo e Biagio De Prisco al Casale (Borgo antico di Cappella). Un appuntamento che prenderà il via alle 17, 30 in cui il ritmo del suono di tammorra coinvolgerà grandi e piccini, turisti e abitanti del luogo in una grande festa che culminerà con l’accensione delle luminarie natalizie. Con Biagio de Prisco ci immergeremo nella storia della danza Marzanese, attraverso i suoi racconti, i suoi aneddoti, il suo canto e il suono del suo tamburo. Con Marcello Colasurdo, definito la “Voce del Vesuvio” si spazierà dai canti rituali, “a fronna”, per raggiungere, attraverso miriadi di accenti e sonorità, alla tarantella contemporanea. Elemento fondamentale di ogni concerto di Colasurdo è il “canto sopra al tamburo”, italica tradizione della “tammurriata”.
Il Casale – Borgo antico di Cappella
Monte di Procida
Domenica 8 dicembre: ore 17.30