L’autunno caldo potrebbe partire dai campi di calcio. I protagonisti non sono i dorati campioni della serie A ma i loro colleghi della Lega Pro pronti a scioperare domenica prossima in concomitanza con l’inizio del campionato. A causarlo una legge federale che favorirebbe economicamente le squadre che fanno scendere in campo numerosi atleti under 25. Una maniera di incentivare i vivai italiani che però mette in difficoltà i calciatori più esperti, che di certo non hanno gli stipendi delle serie maggiori. A proclamare lo sciopero i vertici dell’Aic guidata da Damiano Tommasi, ex della Roma e della Nazionale, insieme alla Lega di categoria. In queste ore è in atto una mediazione capeggiata dal presidente della Figc Giancarlo Abete. Numerose sono le compagini campane presenti tra Prima e Seconda Divisione, Benevento, Nocerina, Paganese e Salernitana nella serie maggiore. Arzanese, Aversa Normanna, Casertana, Ischia Isolaverde e Sorrento nella serie minore. Dopo i moti del luglio scorso, principiati proprio in Campania da disoccupati e precari, potrebbero essere gli atleti a dare il via a una nuova stagione di proteste a causa di una crisi che sembra non avere mai fine.