Un piano sud: è questa, secondo il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, la strada da seguire per il Mezzogiorno.
“Stiamo mettendo in fila tutti i provvedimenti del Mezzogiorno che vanno dai contributi sociali, al mercato del lavoro, agli investimenti, all’utilizzo dei fondi strutturali – ha spiegato a Napoli alla presentazione della Rivista Economica – tutti buoni ma un accatastarsi di provvedimenti non collegati gli uni agli altri. Abbiamo tante risorse ma mai come parte di un piano”.
“Partire da questa mappatura credo sa utile per poi mettere mano al quadro degli investimenti – ha concluso – abbiamo già lo stanziamento di 85-87 miliardi per i prossimi dieci anni, cifre enormi”.