Il Napoli deve costruire al “San Paolo” la qualificazione diretta in Champions

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di EMILIO VILLANO

Fa il pompiere il tecnico azzurro – Scongiurate le profezie anti Napoli dei romanisti, e non solo, il Napoli vince a Torino e conserva i due punti di vantaggio sulla Roma, che potrebbero fare la differenza
sabato sera, quando gli azzurri ospiteranno il Frosinone e i giallorossi faranno visita al Milan, con in palio il secondo posto e la certezza di disputare i gironi di Champions League. Strano, fa quasi rabbia che dopo un splendida annata come quella che sta per concludersi, si debba aspettare fino alla fine per festeggiare e che sia di fondamentale importanza la vittoria conseguita in casa dei granata. Maurizio Sarri ammette: “È un passo importante verso il secondo posto, ma dobbiamo giocare ancora una partita, dobbiamo rimanere con la testa sul campionato perché non la possiamo sbagliare. Spero in un San Paolo pieno che ci dia una mano forte per un’impresa, visto che il Napoli la Champions l’ha fatta tre volte in 100 anni. Spero in un grandissimo aiuto del San Paolo, come nel resto dell’anno”.
“FROSINONE DA AFFRONTARE CON SERENITÀ” – Dopo tre sconfitte di fila lontano dal San Paolo, gli azzurri vincono quella che probabilmente risulterà come la trasferta più importante: “È vero, ma abbiamo fatto
anche partite di grande livello – asserisce Sarri – La sconfitta può condizionare chi dà giudizi superficiali, non il mio. Oggi abbiamo fatto 65′ di grandissimo livello, l’unico errore è stato fare solo due gol. Dopo il 2-1 oggi un po’ di timore ci è preso, la squadra però ha controllato senza rischiare più di tanto”.
Questo è stato proprio il difetto veniale di questa squadra in una stagione davvero spettacolare ma per renderla fantastica è mancata proprio quella mentalità vincente, che a questo Napoli manca da tempo è che resta requisito fondamentale per vincere.
Sarri quanto è vicina la Champions?
“Le percentuali sono come le statistiche, lasciano il tempo che trovano. Le possibilità ci sono, non è
una partita impossibile, ma anche se ci fosse l’1% di possibilità di non farcela, non dobbiamo incapparci. Per loro sarà una partita serena, tranquilla, ma per noi sarà fondamentale”.
Infatti è ancora quella mentalità vincente che ci manca per puntare alla vittoria. I giocatori della Juve intervistati sulla sconfitta di Verona anno dichiarato: E’ stato un approccio sbagliato, ma da domani riprendiamo gli allenamenti è andiamo a vincere la coppa!… E chest’è…