NAPOLI – “General data protection regulation” è il nuovo regolamento europeo (679/2016) in materia di privacy, che avrà efficacia in Italia dal prossimo 25 maggio. Se da una parte il nuovo adempimento imposto apre nuovi scenari consulenziali, dall’altra ancora una volta non vengono rispettati criteri di gradualità nell’applicazione di nuove norme, che non considerano lo stravolgimento operativo subito dalle professioni intellettuali negli ultimi anni, anche in considerazione dell’adeguamento all’evoluzione tecnologica con vantaggi registrati a tutto appannaggio della pubblica amministrazione”. Lo ha detto Vincenzo Tiby, consigliere delegato dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli presentando il forum “”Gdpr: un dato di fatto!… Tu a che punto sei?” che si terrà domani, lunedì prossimo 21 maggio alle ore 14,30, nella sala conferenze dell’Odcec di Napoli (piazza dei Martiri, 30).
Introdurranno i lavori dell’evento, promosso in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Napoli, Vincenzo Moretta, numero uno dei commercialisti partenopei e Maurizio Bianco, presidente degli avvocati napoletani con l’obiettivo principale di illustrare le modalità operative per adeguarsi ai nuovi sistemi di protezione dati gestiti nell’organizzazione degli studi professionali ed aziendali.
Interverranno al dibattito, moderato da Amelia Scotti, presidente della Commissione innovazione sociale per l’imprenditorialità, Giovanna Ianni (partner Lexalia Studio Legale e Tributario); Paola Zambon (referente Gdpr Odcec Torino e coordinatrice gruppo di lavoro Privacy del Cndcec); Lorenza Rossi (sales, Marketing e Business e partnership manager Risk Solver); Simonetta Cavalieri (presidente SIS e coordinamento scientifico Commissione ISI Odcec Napoli); Massimo Carosella (risk manager Risk Solver); Bianca Bosco (componente commissione ISI Odcec Napoli); Dina Cavalli (consigliere Ordine Avvocati Napoli); Giovanni Manco (consulente Data Protection); Liberatina Santillo (professore ordinario Facoltà Ingegneria Università Federico II Napoli).
“Nel corso dell’incontro – ha sottolineato Amelia Scotti – verrà presentato il sistema integrato attraverso il quale imprenditori, professionisti ed enti avranno la possibilità di rispondere alle nuove sfide dei mercati.
Quali modelli organizzativi e processi saranno da sviluppare, i numeri dei nuovi posti di lavoro, l’evoluzione delle competenze per non perdere il know-how e impiego attuale. Dai nuovi rischi attraverso i nuovi modelli di business e le coperture a supporto, anche assicurative. Non si parlerà quindi ‘solo’ della regulation e delle ultime specifiche e aggiornamenti che giornalmente il Garante della Privacy rende note, ma importante focus sará posto sulle soluzioni consulenziali e tecnologiche messe a disposizione dei Professionisti e dei loro clienti.
Strumenti necessari per poter procedere in maniera concreta e “rapida” ad un completo adeguamento al Gdpr.
Verranno illustrati – ha aggiunto – anche processi, temi di risk management, piattaforme di compliance, soluzioni messa in sicurezza e in compliance dei device, dai fissi ai portatili, ai tablet, ai cellulari, arrivando fino alla parte IoT.
Si tratteranno temi e soluzioni per registro dei trattamenti, per le verifiche delle reti, per come individuare i singoli documenti che contengano dati personali, sensibili, giudiziari da mettere in sicurezza, di come rendere dimostrabili e con valore legale i consensi e i documenti aziendali e dei professionisti”.
E’ iniziato il conto alla rovescia per la nuova privacy: bisogna passare dalle parole ai fatti
Domani alle 14,30 forum di approfondimento di commercialisti e avvocati a Piazza dei Martiri